Sorso si prepara ad accogliere la III edizione del “Festival del turismo itinerante e delle attività ludico sportive all’aria aperta” che animerà il centro della Romangia per tutto il prossimo weekend.

La manifestazione è organizzata dall’Associazione Camperisti Torres, con il patrocinio del Comune di Sorso, della Provincia di Sassari e della Regione Autonoma della Sardegna, il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Camera di Commercio di Sassari che attraverso il programma di promozione turistica “Salude & Trigu” supporta gli eventi legati alla cultura e alle tradizioni del Nord Sardegna.

Il festival promuove una forma di turismo attivo caratterizzata dall’esperienza di viaggio capace di cogliere tutte le potenzialità dei luoghi visitati, dal punto di vista naturalistico, ambientale, enogastronomico, sportivo, storico e culturale.

“La manifestazione – ha sottolineato il presidente dell’Aps Camperisti Torres Rosario Musmeci – rappresenta un intreccio tra attività e territorio ed è l’antitesi del virtuale. Noi infatti ci occupiamo di tutto ciò che è concreto, che vediamo, tocchiamo e gustiamo. E a proposito di gusto, la novità di questa edizione consiste nel mettere sullo stesso piano le attività ludiche e sportive e le produzioni agroalimentari”. Il focus dell’evento infatti è l’enogastronomia. La Romangia è feconda e ricca di risorse naturali, dove il saper fare delle genti che la popolano e il duro lavoro ha fatto si che i frutti di questa buona terra diventassero eccellenze enogastronomiche. Così la valorizzazione della filiera agroalimentare locale avverrà attraverso la Cittadella del gusto, nel Parco urbano di via Marina, dove gli esperti enogastronomi Mario Sechi, Tommaso Sussarello e Fabio Zago guideranno i visitatori nel ricco programma di show cooking, tour, laboratori culinari, incontri a tema e street food all’interno dei presidi curati da Campagna Amica. Tra le ricchezze messe in luce l’olio extravergine di Sardegna, il carciofo sardo spinoso, il moscato di Sorso Sennori e ancora la pera camusina, il melone d’inverno, la susina limuninca, la mela appiu, l’albicocca bisucciu, il pane tipico e lu fajoru mascharaddu ingrediente principe di una delle zuppe della tradizione alle quali sarà dedicato un laboratorio specifico.  Alle degustazioni prederanno parte anche gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Sassari. I ristoranti del centro, inoltre, proporranno menù a base di prodotti tipici con particolare attenzione alla loro stagionalità.

I camperisti arriveranno da tutta Italia ed Europa a partire da venerdì 30 e, in attesa dell’inizio della kermesse, saranno accolti nelle strutture ricettive convenzionate e nell’area sosta camper. Alle 18:00 nello spazio eventi è prevista la conferenza “Il turismo e le eccellenze agroalimentari della Sardegna declinate in tutte le stagioni” curata dell’APS Camperisti Torres e dal Comune di Sorso.

Il giorno seguente alle 9:00 nel Parco Urbano di Via Marina si procederà con la cerimonia d’apertura ufficiale del festival che fino a domenica animerà il centro romangino con tutte le attività in programma, dall’avvicinamento a discipline sportive a contatto con la natura alle escursioni, passando per trekking urbani, visite guidate nei parchi, momenti musicali, tavole rotonde e dibattiti, laboratori didattici e di giochi tradizionali della Sardegna. Il tutto incorniciato dall’esposizione di caravan e autocaravan messi a disposizione dalle aziende Trapasso Auto e Camperis.

Al termine di ogni giornata sarà dato spazio alla musica con la Rassegna World Music che proporrà una miscela ricca di ritmi e melodie, suggestioni e colori dell’area mediterranea. I protagonisti saranno: i Fantafolk, il progetto musicale di Vanni Masala all’organetto e Andrea Pisu alle launeddas e ai fiati, il gruppo itinerante dell’Uglienga Street Band, il Giuliano Gabriele Trio composto da Giuliano Gabriele (voce e organetto), Lucia Cremonesi (viola, lira calabrese) ed Eduardo Vessella (tamburello, tammorra) e la Piccola Banda Ikona con Stefano Saletti (oud, bouzouki e chitarre), Yasemin Sannino (voce) e Giovanni Lo Cascio (percussioni).

Domenica sera durante la cerimonia di chiusura sarà annunciata la sede che ospiterà il festival il prossimo anno. L’obiettivo sarà lo stesso: intercettare il flusso di un fenomeno in costante crescita, quello del turismo itinerante. Il comparto degli autocaravan e caravan in Italia fattura annualmente oltre un miliardo di euro e il nostro Paese è uno tra i migliori produttori europei. Per quanto riguarda la Sardegna, i dati forniti dalle Autorità portuali mostrano come sempre più camperisti scelgano l’isola come destinazione anche nei mesi di bassa stagione. Nel 2019, infatti, i camper sbarcati nei porti sardi sono stati 63.730. Di questi il 95% è arrivato nel Nord Sardegna: il 66% a Olbia, il 17% a Porto Torres, il 12% a Golfo Aranci e il 5% a Cagliari.

Per partecipare alle attività occorre accedere al sito ufficiale dell’evento www.festivaldelturismoitinerante.com e ottenere il PASS attraverso il quale si potrà anche beneficiare di sconti in strutture e ristoranti convenzionati. Si può scegliere la formula del PASS giornaliero o di 2 giorni.