Qual è il periodo migliore per recarsi in Sri Lanka e come richiedere il visto obbligatorio che consente di varcare i confini nazionali senza ostacoli.

Lo Sri Lanka è una meta di viaggio molto ambita da chi ama la natura incontaminata e le escursioni alla scoperta di una cultura antica e suggestiva. L’antica Ceylon situata a sud dell’India è ricca di paesaggi magici, foreste misteriose, spiagge, rocce e templi che meritano una visita approfondita.

Dotandosi di visto, è possibile organizzare un viaggio da sogno in ogni periodo dell’anno, sebbene alcuni mesi si prestino meglio al turismo soprattutto per ragioni climatiche.

Per viaggiare in Sri Lanka, infatti, è indispensabile avere il passaporto e richiedere il visto obbligatorio che può essere suddiviso in tre tipologie differenti in base alle ragioni dello spostamento: visto d’affari, visto turistico e visto di transito.

Quando andare in Sri Lanka

Qual è il periodo migliore per recarsi in Sri Lanka? Il clima del Paese è caratterizzato da due monsoni, rispettivamente il sud-occidentale e il nord-orientale. Questi venti influenzano notevolmente il clima di tutto il territorio portando piogge tra aprile e maggio nelle zone interne e meridionali, così come tra ottobre e dicembre quando il monsone di ritorno investe tutto il Paese.

In ogni caso, la vicinanza all’equatore rende il clima dello Sri Lanka caldo e umido quasi sempre, tanto che la temperatura media dell’acqua si aggira intorno ai 28 gradi centigradi. Visitando la costa orientale, ad esempio, il periodo compreso tra maggio e settembre è solitamente poco piovoso, mentre per ammirare la costa occidentale è preferibile partire tra gennaio e marzo.

 

Cos’è il visto Sri Lanka

Il visto Sri Lanka rilasciato digitalmente viene anche chiamato ETA, acronimo di Electronic Travel Authorization che rappresenta l’autorizzazione elettronica di viaggio concessa dal Dipartimento per lʼImmigrazione e lʼEmigrazione di Colombo (capitale di Stato fino al 1978) a coloro che varcano i confini della Nazione soggiornando per non più di 30 giorni.

In questi casi, infatti, non è necessario recarsi al consolato o all’ambasciata ma è possibile inoltrare la richiesta di visto interamente online.  LʼETA è valida per sei mesi, durante i quali è consentito un solo ingresso nel Paese per un soggiorno massimo di 30 giorni.

Per richiedere il visto è possibile affidarsi a un’agenzia di visti qualificata che consente di effettuare l’intera procedura in modalità digitale, compilando un unico modulo di richiesta anche per un gruppo di persone, ad esempio per una famiglia, versando l’importo relativo al costo dell’ETA che equivale a 54,95 euro a viaggiatore in caso di spostamenti per finalità turistiche, mentre chi viaggia per affari deve aggiungere altri 10 euro a persona.

 

Requisiti per ottenere l’ETA Sri Lanka

Per quanto riguarda i requisiti per il visto Sri Lanka, lʼETA viene rilasciata ai turisti, ai viaggiatori d’affari, alle persone che viaggiano per ragioni di salute e ai viaggiatori che devono fare transito/scalo in un aeroporto locale.

È sempre necessario disporre di un passaporto che al momento dell’arrivo abbia una validità residua di almeno 6 mesi, ma anche di un biglietto aereo per un volo di ritorno o di transito. Bisogna anche dimostrare di possedere mezzi finanziari sufficienti per sostenere le spese relative al soggiorno sul territorio