Il viaggio del Festival delle Bellezze tra i luoghi più significativi del Nord Sardegna è giunto al termine.  L’ultima tappa della manifestazione, organizzata dall’associazione culturale-musicale Insieme Vocale Nova Euphonia con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, dei Comuni ospitanti e con il sostegno di Confindustria Centro Nord Sardegna e della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro, sarà ospitata, martedì 22 novembre, alle 20, nel Santuario di Nostra Signora di Latte Dolce a Sassari. L’insieme Vocale Nova Euphonia, diretta dal M° Vincenzo Cossu, ideatore dell’evento, saluterà il pubblico con un intenso concerto attraverso il quale ringrazierà per aver accolto con entusiasmo tutte le 10 tappe della manifestazione che quest’anno ha tagliato il traguardo della V edizione.

Il Festival è inserito nel cartellone degli eventi di “Salude & Trigu”, il progetto della Camera di Commercio di Sassari che dal 2019 supporta le manifestazioni culturali legate alla valorizzazione turistica e alle tradizioni del Nord Sardegna. Dal 21 giugno, data del primo appuntamento, il Festival ha saputo valorizzare l’incanto di posti suggestivi come il complesso megalitico di Monte Baranta a Olmedo, il nuraghe Santu Antine di Torralba, diverse chiesette romaniche della provincia turritana e numerosi monumenti, attraverso la musica di esponenti di spicco del panorama artistico isolano. Piero Marras, i Tenores di Neoneli, Maria Giovanna Cherchi, i Bertas solo per citarne alcuni.

E anche il prossimo appuntamento valorizzerà un luogo a cui raramente viene data visibilità e che, invece, meriterebbe maggiore attenzione dato che si tratta di uno dei santuari più antichi della Sardegna con oltre 800 anni di storia alle spalle.

Dopo l’ultima tappa che nelle tenute di Sa Mandra ad Alghero ha avuto come protagonista il polistrumentista Nicola Agus e il suo giro del mondo in ottanta strumenti musicali, è arrivato il momento del saluto finale affidato alla corale nata nel 2010 come il primo e unico gruppo vocale della Sardegna specializzato in musica da cinema. L’età dei coristi va dai 17 agli oltre 70 anni, una varietà anagrafica che attraverso la musica stabilisce un profondo legame generazionale.

Fondamentali aspetti del Festival sono l’attenzione verso tematiche sociali, la sostenibilità ambientale e il contributo alla promozione turistica ed economica del territorio. Per questo ogni evento del cartellone ha visto la partecipazione di Onlus, associazioni benefiche e di volontariato, enti e aziende che operano nella provincia turritana.

L’appuntamento di martedì farà da scenario alla III edizione del Festival delle periferie ed è inserito nel Festival di musica sacra “Voci per Santa Cecilia” il cui cartellone nazionale è patrocinato dalla FENIARCO e dalla FERSACO, rispettivamente le federazioni nazionale e regionale dei cori. A Sassari è in programma dal 18 al 22 novembre.

La tappa del Festival costituirà anche l’occasione per presentare, in collaborazione con la libreria Koinè, il libro “A night at the teathre. I Queen alla corte di sua maestà il cinema” di Vincenzo Cossu, pubblicato nel novembre 2021 dalla Arcana edizioni. Si tratta della prima monografia in assoluto a parlare del legame tra lo storico gruppo inglese e il mondo della settima arte, anche attraverso particolari aneddoti.

 Media partner dell’evento: Sardinian Life

Partner culturali: Libreria Koinè, Castrum Romano La Crucca, Fondazione Andrea Parodi, Cooperativa La Pintadera, Scuola civica Meilogu, BieMme servizi letterari di Brianda Marcella.

Green partner: Confalonieri S.r.l.

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