Un bambino su quattro (26%) di età compresa tra i 3 e i 17 anni, per un totale di oltre 2 milioni è in sovrappeso o obeso ma il problema dei disturbi alimentari riguarda anche un numero crescente di casi di anoressia tra i minori. E’ quanto afferma la Coldiretti in occasione della giornata mondiale per la lotta contro i disturbi dell’alimentazione (Fiocchetto Lilla 2023) del 15 marzo nel sottolineare che attraverso Fondazione Campagna Amica, ha dato vita al Progetto di raccolta fondi “Il Cibo è amico” per sostenere la realizzazione e lo sviluppo del Centro per lo Studio dei disturbi del comportamento alimentare in età pediatrica dell’Ospedale Bambino Gesù. Una struttura – spiega la Coldiretti – interamente dedicata a prevenire i disturbi alimentari nell’infanzia e nell’adolescenza e a favorire un’alimentazione sana e equilibrata. Nei Villaggi contadini della Coldiretti saranno in vendita prodotti alimentari del territorio a fronte di una donazione minima di 5 euro per dare un messaggio sulla corretta alimentazione e contribuire al progetto. I disturbi del comportamento alimentare (DCA) – conclude la Coldiretti – hanno ormai assunto una rilevanza sociale e sanitaria preoccupante, costituendo condizioni psicopatologiche di particolare complessità che incidono sulla qualità della vita dei pazienti che ne sono affetti (bulimia, anoressia, etc) con conseguenze fisiche e psichiche dell’alterazione del comportamento alimentare che possono causare danni gravissimi.