Terzo appuntamento con la salute per la comunità fortemente voluta dall’Amministrazione comunale di Tissi. Anche per il 2023 sta per partire il mese della prevenzione, informazione e sensibilizzazione. Le attività sono iniziate il 30 aprile con la Walk for the cure, in collaborazione con la Komen Italia, a sostegno di progetti in favore alla lotta dei tumori al seno e si chiuderanno il 30 maggio con la giornata commemorativa mondiale della Sclerosi Multipla “Illuminiamo di rosso un angolo del paese”.
Durante il mese di maggio, grazie alla collaborazione con il centro polispecialistico Health Care Center (HCC) di Sassari, verranno effettuati sei screening sanitari relativi a diverse patologie comuni che pur non manifestando sintomi evidenti, possono essere facilmente individuate con la prevenzione e curate per tempo. Sono stati anche programmati, in collaborazione con la Rea-Act Cooperativa Sociale Onlus di Sassari, un corso di BLSD, relativo alle procedure basiche del soccorso con rilascio di attestato riconosciuto, ed uno di disostruzione pediatrica, anch’esso con rilascio di attestato di partecipazione.
“La ricerca di nuove soluzioni nell’ambito di diagnosi e trattamento dei nostri cittadini è un aspetto al quale teniamo molto ed è per questo che ci siamo attivati affinché tutti possano vivere in maniera più sicura” – dichiara il sindaco Gian Maria Budroni.
“Questo progetto – prosegue il sindaco – è nato perché il ruolo dell’amministratore è quello di prendere importanti decisioni, come adoperarsi in tutti i modi per garantire la salute delle persone. La prevenzione è un tema fondamentale, perché permette di agire in tempo, così come è indispensabile informare ed educare alla salute. La prevenzione del cittadino sul territorio costituisce un ulteriore segno di attenzione nei confronti dei nostri cittadini più fragili”. Dello stesso avviso l’Assessore delegato Dott.ssa Benedetta Dettori: “Queste iniziative hanno un importante valore sociale: gli screening e corsi gratuiti effettuati in loco, si rivelano un importante opportunità per quella fascia di popolazione per la quale non è agevole usufruire della sanità pubblica o privata”.