Stintino. Il 3 e il 4 giugno il MuT – Museo della Tonnara di Stintino sarà protagonista, insieme alla Casa della Confraternita Madonna della Difesa, al Nuraghe Unia, al caposaldo militare delle Saline, alla Torre Falcone, dell’edizione 2023 di Monumenti aperti

Per la prima volta il Comune di Stintino sarà tra i 60 comuni sardi che parteciperanno alla manifestazione Monumenti aperti, giunta quest’anno alla sua ventisettesima edizione e organizzata dall’Associazione Imago Mundi OdV. Per l’occasione alunne e alunni della scuola di Stintino e volontarie e volontari delle Associazioni del territorio accompagneranno il pubblico alla scoperta del Museo della Tonnara, della Casa della Confraternita Madonna della Difesa, del Nuraghe Unia, del caposaldo militare delle Saline e della Torre Falcone.

Il Museo della Tonnara, di proprietà del Comune di Stintino, è stato allestito nel restaurato edificio che ospitava l’ex stabilimento ALPI (Associazione Lavoratori Produttori Ittici) ed è stato aperto al pubblico il 18 giugno 2016. Lo stabilimento A.L.P.I., che rientra tra i beni identitari di valenza storico-culturale, è stato oggetto di un intervento pubblico di rigenerazione urbana, ossia un insieme di azioni volte al recupero e alla riqualificazione di uno spazio urbano. Il processo di rigenerazione ha consentito importanti interventi di recupero a livello di infrastrutture e servizi e ha limitato il consumo di territorio a tutela della sostenibilità ambientale. La rigenerazione non stata solo “fisica”, ma anche sociale, poiché ha permesso alla comunità di riappropriarsi e di rivivere nuovamente gli spazi rigenerati, con evidenti miglioramenti nella qualità della vita e nella sfera sociale, economica e ambientale.

Lo slogan “Pratiche di Meraviglia” mette al centro la voglia di (ri)scoprire le bellezze del patrimonio culturale. La meraviglia è una condizione emozionale complessa, che unisce timore e sorpresa, ammirazione e reverenza, incantamento e benessere. In questo senso (ri)aprirsi alle meraviglie che ci circondano sottolinea da un lato la missione di una manifestazione che può ancora lavorare su spazi vitali di scoperta e conoscenza aiutando, oggi più che mai, il pubblico a riscoprire, a meravigliarsi di nuovo e a reinvestire sulla memoria. E dall’altro valorizza il rapporto delle persone con il patrimonio culturale e che si riappropria della “meraviglia”.

Fondamentale è, in questo rapporto tra “monumento” e pubblico, la comunità locale che si fa tramite di conoscenza e memoria, soprattutto attraverso le giovani generazioni che guidano alla scoperta del passato con la consapevolezza che su di esso si fondano il nostro presente e il nostro futuro. Il MuT rappresenta non solo il patrimonio culturale del territorio, ma tale patrimonio diviene elemento sociale, utile tanto alla crescita culturale e all’integrazione di una comunità con il suo territorio, quanto a favorire sviluppo economico locale generando occupazione e favorendo opportunità imprenditoriali. Il Museo della Tonnara ha, sin dalla sua apertura nel 2016, sperimentato strategie e pratiche di valorizzazione partecipate e innovative, offrendo esperienze culturali coinvolgenti.

La manifestazione sarà inaugurata sabato 3 giugno alle ore 9:30 con il Concerto di apertura, durante il quale si esibiranno le alunne e gli alunni della scuola secondaria di primo grado di Stintino. Si proseguirà dalle 10 con le visite guidate curate dalla classe prima della scuola secondaria di Stintino, in collaborazione con il personale e con le volontarie e i volontari del Museo della Tonnara e del Centro Studi sulla Civiltà del Mare. Le visite guidate si svolgeranno sabato 3 e domenica 4 dalle 10 alle 13 e dalle 15:30 alle 19. Monumenti aperti si concluderà nella sala del MuT domenica 4 giugno alla ore 19 con la “Rassegna musica d’estate a Stintino”, curata dall’Associazione Amici del Conservatorio – Orchestra Filarmonica della Sardegna, che vedrà l’esibizione del Duo Dorian, composto da Cristina Scalas e Davide Mocci.

Monumenti Aperti 2023 è realizzata con il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati; con il patrocinio del Presidente del Consiglio regionale della Sardegna; con il contributo di Ministero della Cultura e Ministero del Turismo, Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato dei Beni Culturali e Assessorato del Turismo, dei 60 Comuni aderenti e con il contributo di Fondazione di Sardegna. E con Main sponsor: Energit; Sponsor: Sardex-Pay; Sponsor tecnici: Arti Grafiche Pisano, Fservice; Media partner Radio X e Eja TV, in collaborazione con BES – Best Events Sardinia.

Il tag ufficiale è: #MonumentiAperti2023.