Cagliari. Riceviamo e diffondiamo le dichiarazioni della consigliera Carla Cuccu relative all’ubicazione del nuovo ospedale cagliaritano per le quali ha anche presentato un’interrogazione al governatore Solinas: “ «Ho depositato nei giorni scorsi una nuova interrogazione. L’obiettivo è quello di capire quali sono le motivazioni per cui la Regione Sardegna abbia speso soldi dei contribuenti per un nuovo studio di fattibilità, quando la realtà dei fatti ci indica, che chi se ne dovesse occupare di individuare le aree idonee al nuovo ospedale, fosse il Comune di Cagliari ”
“ Spetta quindi al Comune di Cagliari individuare le aree per la creazione del nuovo ospedale unico e parrebbe evidente lo sconfinamento di poteri della Regione.”
Evidenzia la consigliera regionale di Idea Sardegna Alleanza Civica Identitaria.
Il Sindaco di Cagliari Truzzu, ha dichiarato all’ANSA lo scorso 30 Giugno, che la zona di Sant’Elia era da destinarsi solo ed esclusivamente allo Stadio nuovo e non erano state prese minimamente in considerazione progetti o idee relative all’ospedale unico in quell’area della città.
“Negli ultimi giorni il presidente Solinas ha cambiato completamente toni ed intenzioni, dichiarandosi sconfitto nell’ultimo vertice di maggioranza, con l’ufficialità dello Stadio a Sant’Elia e con la conferma degli investimenti per la piastra tecnologica al Brotzu.
Non si capisce più quale sia la linea che il Presidente Solinas voglia seguire e quali siano i giochi di forze che l’hanno portato a provare tutte queste strade per l’ospedale unico a Sant’Elia”
“Non si capisce il motivo per il quale siano stati stanziati, in tempi record di soli 3 giorni, dalla regione Sardegna euro 138.999,00 per un nuovo studio di fattibilità già fatto nel 2021 al costo di euro 132.000,00 euro (sempre con soldi pubblici) che, in realtà avrebbe dovuto commissionare il Comune di Cagliari ”.
“Ho quindi interrogato il presidente Solinas e l’assessore Doria per capire quali siano le strategie e le azioni che intende svolgere per rendere maggiormente funzionali gli ospedali di Cagliari. Dobbiamo migliorare e rendere efficienti i nostri ospedali e le nostre eccellenze, non distruggerle o pensare di spendere ulteriori soldi per nuovi ospedali. Quello dell’ospedale unico è un qualcosa che verrà dopo. Non è la priorità per la sanità della Sardegna”
“Ho anche chiesto come mai abbia disposto un ulteriore studio di fattibilità, proprio sotto soglia d’appalto, pur consapevole che fosse di competenza del comune di Cagliari. Qualcosa non torna ed è chiaro.”.
“Aspetterò risposta scritta in merito e non mi fermerò sino a quando non verrà raccontata la verità ai cittadini” Tuona, così, la Cuccu segretaria della commissione sanità in consiglio regionale. Prosegue “Si terminino gli investimenti sulle nostre eccellenze. Sono sicura che la giunta potrà fare scelte mirate per potenziare ed efficientare i nostri nosocomi.
La sanità pubblica della Sardegna deve migliorare per tornare ad essere l’eccellente riferimento regionale e nazionale ed essere pronta all’arrivo dei turisti” conclude Carla Cuccu.»