“La Regione Sardegna non può voltarsi dall’altra parte, ma ha il dovere di tutelare con ogni mezzo le lavoratrici e i lavoratori della ricerca sanitaria che in questi anni hanno assicurato il puntuale svolgimento delle attività dell’Istituto Zooprofilattico della Sardegna, e che non hanno mai smesso di lottare per il diritto alla stabilità e al riconoscimento professionale. È necessario riconoscere la giusta valorizzazione ai tanti lavoratori altamente specializzati che hanno duramente sofferto anni di precariato e che, nel periodo più duro della crisi pandemica, in particolare, hanno messo a disposizione le proprie conoscenze specialistiche nella ricerca sanitaria pubblica”.

“Lo scorso 3 luglio 2023 – spiega Desirè Manca (M5s) – è stato approvato il decreto legge n. 87 che, al fine di rafforzare strutturalmente gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) pubblici e gli Istituti zooprofilattici sperimentali (IZS), prevede che dal primo luglio 2023 sino al 31 dicembre 2025 gli Istituti medesimi possano assumere a tempo indeterminato il personale precario ancora in attesa di stabilizzazione”.

Così la consigliera regionale del Movimento 5 stelle Desirè Manca ha presentato una mozione che impegna il Presidente della Regione e l’Assessore alla sanità Doria ad adottare con urgenza ogni iniziativa utile ad attivare le procedure di stabilizzazione dei lavoratori precari presso l’IZS “G. Pegreffi” previste dal decreto legge n. 87 del 3 luglio 2023.

“L’Istituto zooprofilattico sperimentale svolge una fondamentale attività di ricerca scientifica veterinaria, di accertamento dello stato sanitario degli animali e di salubrità dei prodotti di origine animale. Pertanto è necessario che la Regione – conclude – coerentemente con quanto previsto del decreto legislativo 25 maggio 2015, provveda a stabilizzare tutti gli aventi diritto mediante l’applicazione di un contratto adeguato alle mansioni svolte”.