Tra il 21 e il 23 luglio il Museo della Tonnara di Stintino ospiterà un ricco e interessante programma di iniziative culturali, con ospiti d’eccezione il poeta Alessandro Zara, la senatrice a vita e scienziata di fama internazionale Elena Cattaneo e il giornalista e saggista, già direttore del quotidiano Il Giorno, Sandro Neri

Ad aprire il prossimo fine settimana di eventi al Mut, Museo della Tonnara di Stintino sarà, venerdì 21 luglio alle 19:30, la presentazione del libro Alessandro Zara, PerLe mie radici. Poesie, canzoni e videoclip. Contenuti multimediali, edito da Carlo Delfino. Il volume è una raccolta di poesie che affrontano tematiche legate al trascorrere del tempo, sia che si tratti dei cambiamenti del corpo umano e dei luoghi della memoria e del cuore o del modo di relazionarsi nei confronti degli eventi, che possono essere legati ai ricordi personali dell’autore o a fatti di cronaca, sia più in generale agli effetti nel tempo dell’intervento umano sulla natura. Il concept dell’opera è innovativo, infatti, l’autore ha voluto cimentarsi con una forma di comunicazione caratterizzata dalla compresenza e dall’interazione di più linguaggi, testi scritti, immagini, canzoni, animazioni, all’interno dello stesso supporto. La visione di questi contenuti multimediali è possibile attraverso il QR Code riportato sulla copertina del libro che dà accesso ad un sito specifico dove si possono trovare i filmati, le canzoni e le videopoesie. Durante la serata dialogheranno con l’autore Maria Elena Sini, autrice del saggio introduttivo e Amedeo Chessa, critico d’arte. Saranno presenti Gabriele Desole, autore delle musiche e interprete di “Città d’un tempo” e “Terra”; Antonello Grimaldi, regista dei filmati; Paolo Valle, autore delle animazioni; Marco Piras e Mario Chessa (Bertas), autori degli arrangiamenti e interpreti di alcune canzoni; Mario Soma, autore delle illustrazioni. Nel corso della presentazione Carlo Valle leggerà alcune poesie e saranno presentati e trasmessi i video “Città d’un tempo”, “La Fenice”, “Risveglio”, “Segnali di Pace”, “Alghe”, “Gelo”, “Via Montesile” e “Stintino”. Antonello Grimaldi presenterà il filmato originale “Terra” realizzato a Ittiri.

La programmazione andrà avanti sabato 22 luglio alle 19:30 con la sesta edizione del “Premio Stintino per la divulgazione scientifica”, che quest’anno sarà assegnato dal Comitato scientifico, presieduto da Piero Cappuccinelli, professore emerito dell’Università di Sassari e Accademico dei Lincei, alla senatrice a vita e accademica dei Lincei Elena Cattaneo. Scienziata e divulgatrice, professoressa ordinaria di Farmacologia Elena Cattaneo co-fondatrice e direttrice del centro di ricerca sulle cellule staminali “UniStem” dell’Università degli Studi di Milano, direttrice del Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative (Dipartimento di Bioscienze – Università di Milano e Istituto Nazionale di Genetica Molecolare).

Dopo i saluti istituzionali, Micaela Morelli, professoressa ordinaria di Farmacologia dell’Università di Cagliari, tratteggerà il profilo scientifico di Elena Cattaneo. Seguirà la lettura delle motivazioni dell’assegnazione del riconoscimento, con la cerimonia di consegna del Premio da parte della sindaca di Stintino, Rita Vallebella, del presidente del comitato scientifico, Piero Cappuccinelli e del presidente del Centro studi sulla civiltà del mare, Salvatore Rubino. Concluderà la serata la lettura magistrale di Elena Cattaneo.

Il premio, ideato dal Comune di Stintino e dal Centro Studi sulla Civiltà del Mare e per la valorizzazione del Golfo e del Parco dell’Asinara in partnership con l’Università degli Studi di Sassari e con il contributo del Banco di Sardegna, è stato assegnato, negli anni scorsi, alla trasmissione di Videolina 40° Parallelo, al Museo Egizio e al suo direttore Christian Greco, al fisico Guido Tonelli, all’infettivologo Massimo Galli e alla professoressa Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).

La tre giorni di eventi si concluderà il 23 luglio sempre alle ore 19:30 con la presentazione del saggio dedicato al grande Giorgio Gaber, a vent’anni dalla scomparsa, da Sandro Neri, giornalista, già direttore del quotidiano Il Giorno.

Il volume di Neri, che si intitola semplicemente “Gaber”, ripercorre l’intera carriera del Signor G grazie alle testimonianze, molte delle quali inedite e raccolte appositamente per questo lavoro, delle persone che gli sono state più vicine nella vita artistica e privata. L’ironia, l’analisi e lo straordinario repertorio del “cantattore” sono ancora attualissimi e popolari: una storia dove vita e arte, canzoni e teatro si intrecciano in modo unico. Una per una, il volume racconta la genesi delle canzoni più conosciute e poi di tutti gli spettacoli teatrali, firmati in coppia con Sandro Luporini. Chiude il volume una discografia dettagliata e commentata, con i dischi a 45 giri, gli album, le rarità e le registrazioni dal vivo di tutti gli spettacoli teatrali. Il saggio edito dalla casa editrice Hoepli è stato tra i sei libri finalisti del Premio Bancarella 2023.

La serata sarà introdotta da Carlo Mannoni, direttore generale della Fondazione di Sardegna e dialogherà con l’autore Rossella Porcheddu (Fondazione di Sardegna). L’evento sarà arricchito dall’omaggio a Gaber del “Vargas Delogu Duo”, composto dai musicisti Giovanni Vargiu e Salvatore Delogu.