Sassari. A causa di alcuni lavori di Abbanoa sulla condotta idrica, avviati la scorsa settimana e che si concluderanno a ottobre, sono in corso modifiche alla viabilità. Fino al 21 luglio dalla rotatoria di piazza Mercato non sarà possibile accedere in via Sorso. Il traffico locale nel tratto iniziale di via Sorso sarà consentito con accesso da via Buccari e, a tal fine, sono stati istituiti appositi divieti di fermata. Contemporaneamente, sulla stessa rotatoria e nelle stesse date, ci sarà un restringimento di carreggiata fino all’uscita di via Giovanni Pascoli. Fino al 20 luglio resterà chiusa al traffico anche il tratto di viale san Francesco compreso tra via Buccari e Piazza Colonnello Serra, dove è stato necessario istituire un divieto di fermata al fine di consentire il traffico locale su entrambi i sensi di marcia. La chiusura al transito interessa anche la corsia discendente di viale Umberto compresa tra viale Trieste e piazza Colonnello Serra, la cui riapertura è prevista per il 27 luglio.

Dal 27 luglio, per 40 giorni salvo imprevisti, il tratto di Viale Umberto compreso tra viale Trieste e l’incrocio con via Cagliari sarà chiuso al traffico ad eccezione di una sola corsia di marcia ascendente. Successivamente, a completamento di quanto previsto nell’appalto, saranno interessate dai lavori anche Via Politeama, Via Cagliari e Via Torre Tonda. Salvo contrattempi, i lavori dovrebbero concludersi entro la metà di ottobre.

Il settore Infrastrutture della Mobilità raccomanda a pedoni e automobilisti la massima attenzione e il rispetto della segnaletica, per salvaguardare la sicurezza di tutti.

Tutte le informazioni sul servizio dei mezzi di trasporto pubblico sono sempre disponibili nel sito www.atpsassari.it e nella App AtpSassari. Entrambi saranno tenuti aggiornati durante lo svolgimento dei lavori per ridurre al minimo i disagi.

L’annullamento della vecchia della rete idrica consentirà di porre fine ai frequenti allagamenti e perdite che hanno interessato e interessano il centro abitato oltre a evitare eventuali smottamenti nel terrapieno di viale Trieste. Inoltre permetterà di ottenere dei benefici in termini di recupero di risorse idriche, di pressione e di portate verso i quartieri del centro storico, Porcellana (zona ospedali) e Piandanna.