Ploaghe. È un po’ come l’Oktober Fest di Monaco di Baviera, ma con meno birra e con più abbracci, cibi gustosi, buona musica, artisti, scrittori, familiari, operatori amorevoli, medici senza camici ed esperti senza powerpoint.

L’Alzheimer Fest sbarca in Sardegna dal 30 settembre al 2 ottobre con un mini tour di due giornate che avrà il suo epicentro a Ploaghe, dove è prevista l’apertura ufficiale alle 16 del 30 settembre sul palco allestito fuori dall’ex Convento dei Cappuccini. Sempre a Ploaghe il 1 ottobre si terrà un grande pranzo organizzato in collaborazione con la Proloco del paese.

Un’anteprima è prevista la mattina di sabato, alle 10.30, nell’Atrio Comita di Porto Torres, mentre la chiusura si terrà il 2 ottobre a Elmas (CA), in Piazza Chiesa a partire dalle 18.30.

Il grande evento arriva nell’isola per iniziativa dell’Associazione Malattia Alzheimer Sardegna e, in particolare a Ploaghe, grazie alla disponibilità dell’assessora alle Politiche sociali Lorena Tedde e di tutta la giunta.

«Ormai da più di due anni, insieme ad altri temi, la nostra associazione Malattia Alzheimer Sardegna, porta avanti e vuole dimostrare come l’interazione sociale abbia un ruolo primario nella gestione delle demenze, l’importanza dunque della socializzazione per migliorare la qualità della vita di persone con demenza e conseguentemente, dei familiari. Alzheimer Fest rispecchia pienamente questo concetto», ha affermato Pina Ballore, presidente di AMAS.

Alzheimer Fest è un’associazione no-profit nata nel 2017 con base a Milano, profondamente coinvolta nelle iniziative legate all’Alzheimer, in cui sono presenti anche familiari in servizio attivo, terapisti, artisti, badanti, medici, professori, giornalisti, attori, musicisti, ricercatori, e tante persone e associazioni amiche in giro per l’Italia, con il partenariato del Corriere della Sera e dell’Aip.

La due giorni vedrà sul palco un gran numero di protagonisti: il Coro di Auser Li Punti e il Coro “Volare si Può” dell’Associazione Parkinson Sassari, entrambi diretti da Fabrizio Sanna; si esibiranno inoltre il Coro e il Gruppo Folk di Ploaghe, il Gruppo Folk Sos Femmineddos di Sennori, il Coro Voci Bianche Luigi Canepa diretto da Salvatore Rizzu. Paolo Putzu si esibirà nello spettacolo “Ora capisco” accompagnato dal musicista Andrea Schirru e dalla cantante Silvia Follesa.

Ci saranno anche il quartetto jazz formato da Massimo Carboni, Mariano Tedde, Paolo Spanu e Gianni Filindeu, le alunne e alunni dell’Istituto comprensivo Ploaghe, numerosi poeti e poetesse. Quindi l’Associazione Luca Scognamillo, i laboratori tenuti da Stefania Battarino, Anna Maria Fozzi, Giulia Sechi, Pina Ballore, Danila Pittau e dal MeS (Museo etnografico trentino San Michele).

Infine sono in programma gli interventi di specialisti e specialiste quali Antonio Nieddu, Paolo Putzu, Alberto Zoccheddu, Anna Maria Fozzi e Maria Rita Piras. Sarà presente la figura di Michele Farina, giornalista e co-fondatore di Alzheimer Fest.

La parte organizzativa della tappa sarda dell’Alzheimer Fest è affidata a Roberto Manca e all’Associazione Music & Movie, con il contributo principale del Comune di Ploaghe, e il sostegno di comune di Porto Torres, comune di Elmas, comune di Ittiri, comune di Florinas, comune di Codrongianus, l’Unione dei Comuni del Coros, le Proloco di Ploaghe e di Elmas, la Croce Gialla e l’Associazione Nessuno Escluso di Ploaghe. Per informazioni contattare i numeri 3336750996 – 3495386310