Serviva un’impresa per espugnare il PalaDozza e la Dinamo Banco di Sardegna lo sapeva bene: i biancoblu approcciano con energia al match e siglano un buon avvio, restando a contatto quando la Virtus prova a scappare via condotta dalle prodezze di Smith e Shengelia. Bologna riesce a chiudere il primo tempo avanti in doppia cifra e al rientro dall’intervallo lungo il Banco prova ad accorciare; la Virtus ricaccia indietro colpo su colpo e al PalaDozza il match si chiude 80-66.

IN SCENA AL PALADOZZA
La Dinamo Banco di Sardegna cerca l’impresa sul parquet del PalaDozza contro una Virtus reduce dalle fatiche di Eurolega e lanciatissima in campionato: gli uomini di coach Luca Banchi cercano il 4 su 4 in regular season mentre la formazione isolana, reduce dalla sfida di BCL in Polonia, cercano continuità dopo il successo su Treviso.

DINAMO DI ENERGIA

Parte forte la Dinamo Banco di Sardegna che morde fin dalla palla a due con un quintetto innovativo con Whittaker, Tyree, Charalampopoulos, McKinnie e Gombauld. Gli uomini di Piero Bucchi piazzano un 6-0; apre Tyree con la rubata e il contropiede, allunga Gombauld e il canestro di Whittaler convince Luca Banchi a chiamare minuto. La reazione virtusina non si fa attendere: i padroni di casa rispondono con un contro break di 8-0, spinti da Shengelia che infila il primo canestro bianconero dopo 3’ di gioco, allungano Abass, Cacok e Hackett. Tyree sigla la parità a quota 8, ma Smith si sblocca dall’arco e punisce da 6.75. La Dinamo resta lì con Gombauld ma Smith infila altre due bonbe e coach Bucchi ci vuole parlare su (17-12). Buon impatto di Cappelletti e Kruslin in uscita dalla panchina: il croato infila due triple e sigla il contro sorpasso. Il primo quarto si chiude con i liberi di Cacok e Diop sul 18-20 per il Banco. Bologna entra bene nella seconda frazione con un mini parziale di 4-0 firmato Abass e Mickey, Cappelletti ferma l’emorragia dall’arco e Gentile allunga: fallo e tecnico ad Hackett e il Banco si porta sul 22-26. Le V nere cambiano faccia, attaccano con cattiveria l’area e mietono falli della difesa sassarese costruendo così un cospicuo parziale: i liberi di Pajola, Shengelia e Lundberg firmano il primo allungo, con la tripla di Cordinier a scrivere il +6. La Dinamo annaspa e si affida alle soluzioni individuali, buona giocata dell’asse Gentile-Gombauld ma la Virtus è avanti oltre la doppia cifra con un parziale di 24-11. Alla seconda sirena il tabellone dice 45-35.

DINAMO COMBATTIVA MA TROPPA VIRTUS

Nel secondo tempo i padroni di casa provano a scappare con un ispirato Hackett, che si vuole rivalere dopo i tre falli del secondo quarto. Coach Piero Bucchi si affida ai cinque che hanno chiuso alla sirena dell’intervallo. La coppia Cappelletti – Diop lavora bene per gli isolani, si rivede Tyree si sblocca Charalampopoulos dopo lo 0/5 al tiro. A condurre le V nere Abi Abass che scrive il +11, la Dinamo accorcia e al 30’ il tabellone dice 64-50. Un Banco mai domo entra negli ultimi 10’ con il coltello tra i denti, dopo il canestro di Mickey i biancoblu piazzano un parziale di 10-2: un solido Diop suona la carica ai suoi con canestro and one, Whittaker allunga e Treier punisce dall’arco per il -8 (68-60) a metà quarto. I padroni di casa però si sbloccano dalla lunetta monetizzando i falli di Cappelletti e McKinnie per il nuovo +11, la tripla di Lundberg dice 76-62 a meno di 2’30’’ dalla fine. Al Banco non riesce l’ultimo attacco al match e la sfida si chiude 80-66.

IL COMMENTO

Il commento a caldo di coach Piero Bucchi: “Partita difficile contro una squadra in grande condizione, abbiamo fatto una buona gara portandoci fino a -7 e palla in mano nel 4° quarto. Stiamo pagando ancora la condizione di giocatori che hanno saltato tutta la preparazione. Ma abbiamo dimostrato carattere anche nei momenti di difficoltà: prendiamo tante note positive, abbiamo grandi margini di miglioramento soprattutto in quelli che sono stati lontano dal parquet che arriveranno sicuramente”

Virtus Bologna – Dinamo 80-66

(18-20; 27-15; 19-15; 16-16)

Bologna. Cordinier 9, Lundberg 10, Belinelli, Pajola 8, Smith 13, Mascolo, Cacok 2, Shengelia 10, Hackett 4, Menalo, Mickey 10, Abass 14. All. Luca Banchi

Dinamo. Cappelletti 7, Pisano, Treier 11, Tyree 7, Kruslin 7, Whittaker 9, Raspino, Gentile 2, Diop 11, Gombauld 6, McKinnie 4, Charalampopoulos 2. All. Piero Bucchi

 

Fonte:  Ufficio Comunicazione Dinamo Banco di Sardegna