“L’allarme sulle pensioni dei professionisti della sanità, impegnati nel pubblico, è altissimo”. Lo dichiara il Segretario Nazionale della UGL Salute Gianluca Giuliano. “Le penalizzazioni previdenziali previste nella Legge di Bilancio – prosegue il sindacalista – metterebbero a rischio la sostenibilità delle famiglie con una schiera di operatori che, se la norma non verrà bloccata, riletta, discussa con le parti sociali e quindi cambiata nel suo contenuto, vedranno ridurre l’assegno pensionistico con stime che si assestano tra il 5% e il 25%. L’apertura di un tavolo di confronto è imprescindibile per il caso specifico, all’interno di una equa riforma dell’intero sistema previdenziale. Bisogna ricordare sempre il ruolo che hanno avuto le categorie di lavoratori della sanità nel terribile momento della pandemia.

L’obiettivo della UGL Salute, sostenuto alla base dalla richiesta di giustizia sociale, è cambiare, migliorandolo, il sistema sanitario, cancellare disuguaglianze e disparità di trattamento per valorizzare il ruolo e la professionalità di medici e infermieri” conclude Giuliano.