Alghero. Ieri, 28 novembre 2023, la Guardia Costiera di Alghero ha organizzato e coordinato una esercitazione di sicurezza portuale (port security) ed antincendio in porto con l’obiettivo di verificare, in primo luogo l’efficienza delle comunicazioni con gli Enti interessati a vario titolo per i relativi aspetti di competenza, nonché le tempistiche di intervento e la prontezza operativa dei dispositivi antincendio atti a fronteggiare eventuali situazioni di emergenza reale.
In particolare lo scenario esercitativo ha previsto in prima battuta la gestione di un incidente di security in ambito portuale, che successivamente ha causato un incendio, a bordo della Motonave denominata “ANDREA PADRE”, ormeggiata presso la banchina Dogana. E’ stata simulata, inoltre, la presenza di
un membro dell’equipaggio di bordo ferito da ustioni.
La Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo ha attivato, dunque, “i piani antincendio portuale e security”, coordinando le operazioni e disponendo l’invio a terra dei militari dipendenti. Sul posto è

prontamente intervenuto il personale dell’Ufficio Tecnica che, mantenendo il continuo contatto radio con il Comandante del Porto, ha coordinato i vari interventi in banchina.

Sono, pertanto, intervenuti una pattuglia della Polizia di Stato del Commissariato di Alghero, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Alghero, il personale del locale 118, quest’ultimo intervento simulato per ragioni operative, che, giunti sul posto, hanno messo in atto le necessarie procedure per contenere le fiamme e prestare il primo soccorso al ferito. Al fine di garantire la sicurezza della navigazione, è stato disposto l’impiego del mezzo nautico G.C. B153, che ha interdetto lo specchio acqueo interessato dall’incendio.
Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero, Tenente di Vascello Biagio SEMERARO, al termine delle operazioni ha ringraziato tutti gli intervenuti per la professionalità dimostrata, precisando che il buon esito con cui si è conclusa l’esercitazione è frutto di un’azione sinergica, qualificata e responsabile degli Enti che, nell’ambito delle specifiche competenze, hanno operato per la tutela della sicurezza e della incolumità pubblica.