Sassari. Manca poco all’appuntamento tanto atteso del Weekend dei Gusti 2023, con l’evento itinerante nel cuore della città che cambia la classica formula serale e dà appuntamento a fine mattinata con “A pranzo con la sassareseria”. Piatti tipici accompagnati da musica sassarese in giro per circoli e locali del centro storico, dove con il carnet (15 euro) acquistabile in tutti i punti di degustazione, si potranno scegliere 5 piatti e un calice di vino.

Il viaggio gastronomico inizia sabato a mezzogiorno con un percorso che solca il cuore della città passando per le vie e i vicoli centro storico, accompagnato dalla musica di Zeppara, Sassari Vecciu, Dino Nurra Band, Sors’Amigos, Ammenti Passaddi e Lu Monti.

La mappa del gusto segnala Fave a ribisari, che si potranno gustare nel circolo La Botte (via La Cona 6) e al Bar Leone (via Rosello 48); Minestra di lintizza da Mangio da Nonna (via Università 21); Panino con carne di cavallo da Trent’Abi (via Turritana 30); Fagioli e salsiccia al Club degli Amici (Piazza Tola); Melanzane alla sassarese al Circolo Ristretto (via Lamarmora 50).
Il Panificio Lievito madre (via Rosello 50) proporrà la sua Zuppa di cipolle mentre al Bar Ducale ( via Santa Caterina 29), si potrà gustare Ciogga e patatu; al circolo San Cristoforo (Corso V. Emanuele 113) la Zuppa di lenticchie e porcini, e al Bar 155 (Corso V. Emanuele 182) il Tatalliu con olive. Ottime Fave e lardo si potranno mangiare da John (Corso V. Emanuele 192,); la Ceciata al Copacabana (via Gazometro 23); e la Coratella con le olive alla Stanga (via Gavino Pittalis 10) e il vino moscato della Divinoteca, in via Sant’Apollinare 65.
Informazioni e prenotazioni allo 079 278 275 | associazionetaribari@gmail.com

Come ormai da tradizione, il Weekend dei Gusti – organizzato dall’Associazione Taribari con il patrocinio e il contributo dell’assessorato al Turismo della Regione Sardegna e del progetto Salude & Trigu della Camera di Commercio di Sassari e in collaborazione con Fenalc (Federazione Nazionale Liberi Circoli) – è anche proposta esperienziale con i suoi Laboratori del Gusto, Creativi e Artigianali, che in questa 16ª edizione sono ospitati fra le cucine dell’hotel Vittorio Emanuele e lo Spazio coworking del Quod Design, per celebrare i piatti tipici e le arti e i mestieri.

Dopo quelli dedicati alla lavorazione della ceramica con Viola Cusimano, alla lavorazione della pasta sintetica con Chiara Curreli e alla realizzazione dei Lego con il Centro Zoe, da domani (14 dicembre), è il momento di mettere le mani in pasta sotto la guida della maestra Gianfranca Dettori che svelerà i segreti di Culurgiones e Lorighittas (alle 15:30), e delle Copulette artistiche (15 dicembre alle 15:30). Sempre il 15 dicembre da Tola’s (Piazza Tola, alle 17:30) il forno sarà pronto per il laboratorio della Fainè, anche questa da preparare, cucinare e gustare. E ancora, La pasta fresca con Vannisa Biggio e Maria Antonietta Mazzone (16 dicembre, alle 11) il Cascà, il cous cous della tradizione carlofortina, con la maestra Vannisa Biggio (alle 15:30); Sa Panada Lab, per scoprire con la maestra Maria Antonietta Mazzone la storia e i segreti di questa antichissima deliziosa pasta ripiena (17 dicembre, alle 10.30), per chiudere con Coriccheddos, i dolci gioiello della tradizione, con la maestra Gianfranca Dettori (17 dicembre, alle 15:30). Ci sarà anche la possibilità di prendere parte alle esperienze creative di riciclo e riuso con Upcycling di indumenti e tessuto, crea la tua tovaglietta e decorazione, di Frida e Silvia Macina (15 dicembre); con il maestro Adriano Concas che realizzerà le tradizionali rotelle per la decorazione della pasta fresca (16 dicembre). Per piccoli artisti gastronomici ci sarà Arte sotto i piatti Lab, con La Tribù Art Studio 16 dicembre-Via Turritana, Sassari). Si chiude il 18 dicembre con Maschera, progetto artistico-teatrale a cura di Chiara Murru e Ruben Mureddu, con la realizzazione di una maschera con materiali di vario genere: un’esperienza ludico-espressiva che unisce le arti visive e plastiche al teatro.
I posti per prendere parte ai laboratori sono limitati e per partecipare è necessario iscriversi attraverso il sito dell’Associazione Taribari, www.weekenddeigusti.it o attraverso le pagine social Weekend dei Gusti, dove saranno disponibili tutte le informazioni sul programma e sul costo di partecipazione a ciascun laboratorio o evento.