Riceviamo e diffondiamo la nota giunta dalla segreteria regionale dell’Unione Generale del Lavoro Chimici, in merito allo sciopero indetto nei giorni scorsi dal sindacato per portare all’attenzione pubblica la situazione dei lavoratori Enel: 

“L’Onorevole Desirè Manca si è preoccupata dei notevoli disservizi energetici subiti dai Sardi e della vertenza dei Lavoratori Enel rivendicata da UGL Chimici-Energia.
A seguito delle rivendicazioni portate avanti da UGL Chimici-Energia, riguardo ai Lavoratori di edistribuzione, nonché ai mancati investimenti degli ultimi anni ed alla perenne mancanza di personale, tale per cui si è giunti ad uno stato di agitazione e ad una successiva proclamazione dello sciopero sulle attività straordinarie sino al 6 febbraio, ma anche ad una prima ora di sciopero svoltasi il giorno 10.01.24, giorno in cui si è tenuto un sit-in per l’intera giornata difronte alla sede Enel di Sassari.
Lo stesso 10 gennaio, l’Onorevole Desirè Manca, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, da sempre sensibile ai problemi legati al Lavoro e ai Lavoratori, ha raggiunto la sede del presidio e dello sciopero, per meglio capire le ragioni dello sciopero e di tutti i disservizi che da giorni attanagliavano famiglie e imprese, a seguito di un normale temporale (vista la stagione) che ha portato al collasso la rete e lasciato al buio anche per giorni paesi interi della Sardegna.
Si è cosi potuto spiegare il dissenso avanzato dall’UGL e le ragioni dei Lavoratori nonché i fenomeni che hanno messo a lume di candela cittadini e imprese. Fenomeni che a distanza di una settimana, impegnano ancora oggi i colleghi della distribuzione nel ripristino di guasti e per garantire il servizio elettrico.
Apprendiamo oggi con sorpresa, che l’Onorevole Desirè Manca, che ringraziamo per la sensibilità dimostrata, ha inoltrato una interrogazione presso il Consiglio Regionale della Sardegna, nello specifico al Presidente della Regione Sardegna e all’Assessore regionale al lavoro, con la quale si chiede un intervento concreto sul Governo affinché e-distribuzione quale concessionario della distribuzione provveda al potenziamento degli organici, garantire un migliore servizio ai Sardi e si adoperi con tutte le azioni per migliorare le condizioni di lavoro, con turni di lavoro equi e in un clima di lavoro sereno. La vertenza continua e riguarda tutti: Lavoratori, imprese, le amministrazioni e la politica”.