PREVIEW

La sfida più giocata dalla Dinamo negli ultimi 10 anni insieme a Milano. La squadra di Markovic prova a ripetere la prestazione contro la Virtus Bologna, ma di fronte avrà la corazzata veneta guidata dagli ex Spissu, Tessitori e Brooks. Out Parks ma la Reyer in casa è un rullo compressore. All’andata Venezia vinse dominando nel secondo tempo.

APPROCCIO REYER, SASSARI RISPONDE

Parte molto forte Venezia con le triple di Casarin e Simms per il 6-0 iniziale, la Reyer aggredisce il Banco, Gombauld è vivo ma i veneti vogliono subire allungare (11-3). La Dinamo continua sul proprio piano partita, il pick and roll produce dividendi con la Reyer che patisce il gioco a due centrale. (13-11). McKinnie ha subito impatto sul match dalla panchina, Sassari è viva, Jefferson si mette in proprio, il Banco rimane in scia alla fine del primo quarto (18-17).

BELLA DINAMO AVANTI ALL’INTERVALLO

Kabengele mette in mostra tutta la sua fisicità, la Reyer vuole ripartire, Kruslin prova ad incollarsi a Tucker, Charalampopoulos non riesce ad entrare in partita ma la squadra di Markovic è ancora lì quando il coach sloveno chiama time out (22-20). Se sbaglia buoni tiri rischi in transizione con Heidegger che ha mani molto buone e colpisce dalla distanza. Il playmaker è una spina nel fianco, il Banco è solido e compatto, perde qualche libero, tira così così da 3 punti, ma difende con continuità. Benissimo Cappelletti e McKinnie, Sassari gioca benissimo e sfrutta il pick and roll, Gombauld e Diop convertono sempre gli scarichi, dopo il massimo vantaggio sul 32-42, Venezia reagisce con stoppata di Simms che evita un canestro già fatto e Tucker in contropiede ricuce parzialmente (36-42) all’intervallo.

LA DINAMO RESISTE

Venezia mette le mani addosso, Tucker è micidiale nell’1vs1, la Dinamo soffre dal punto offensivo, Simms è un osso durissimo, le bombe di Tessitori e Heidegger ribaltano subito il punteggio (47-44 con 11-2 di break), Markovic costretto al time out. La Reyer si sistema sulla difesa del pick and roll, Tucker è aggressivo, solo 4 punti per Sassari che soffre (49-46). Diop gioca una partita bellissima, la sua bomba ribalta l’inerzia (49-50), che Spissu e Simms riprendono immediatamente. Il Banco soffre ma resiste dentro l’area, McKinnie sbaglia la bomba del nuovo vantaggio, Wiltjer sulla sirena con una magia regala il 60-57.

GOMBAULD E LA DIFESA, LA DINAMO!

La Dinamo approccia benissimo l’ultimo quarto, Cappelletti è un faro, ma è la difesa a tenere, il parziale di 9-2 del Banco è micidiale e costringe il coach di Venezia al time out (62-66) con Gombauld in grande spolvero.

Venezia va con il quintetto basso per non soffrire sul pick and roll, Simms da 5 e mani addosso, Gombauld è straordinario, Cappelletti disegna assist, Charalampopoulos realizza il gioco da 3 punti (66-74).  Il Banco difensivamente è clamoroso, Venezia solo 8 punti in 9 minuti, Tyree segna il canestro che chiude il confronto. Ultimo minuto di tensione ma il Banco porta a casa un successo pesantissimo, tenendo Venezia a 71 punti con sole 6 palle perse, segnando tutti i i liberi chiave.

VENEZIA – DINAMO  71-78 (18-17 / 36-42 / 60-57)

MVP Gombauld gioca una partita clamorosa, realizza 22 punti con 7/13 dal campo 6 rimbalzi e 24 di valutazione

CHIAVI DEL MATCH Il pick and roll della Dinamo che produce grandissimi dividendi (34 punti dei centri), la difesa straordinaria dell’ultimo quarto, la solidità per 40 minuti

fonte: Ufficio comunicazione Dinamo Banco di Sardegna