Stintino. Domani, Sabato 18 maggio a partire dalle ore 18:30, il MuT partecipa alla “Notte Europea dei Musei”. Con questo evento si concluderà la settimana dedicata alla riflessione e alla sensibilizzazione sulle problematiche dell’ecosistema marino con un incontro/dibattito dal titolo “Un mare di plastica. Esempi di buone pratiche e innovazione nel contrasto all’inquinamento marino da plastiche e microplastiche”.
La serata si aprirà alle 18:30 con la visita guidata al progetto fotografico di Ivano Piva “ap:arente’mente”.

Seguiranno a partire dalle 19:00 i lavori dell’incontro/dibattito “Un mare di plastica. Esempi di buone pratiche e innovazione nel contrasto all’inquinamento marino da plastiche e microplastiche”.

Dopo i saluti di Rita Vallebella, sindaca di Stintino, interverranno Fabrizio Contìni, presidente di Absentia, con un intervento dal titolo “Youth Against Plastic: l’educazione non formale e i progetti Erasmus”; seguirà Maria Luisa Vallebella, referente locale Plastic Free, che descriverà le iniziative dell’associazione Plastic Free e il ruolo del volontariato nell’attività di sensibilizzazione ambientale; sarà poi la volta di Andrea Farina, co-founder della startup Relicta Bioplastics, con una relazione su “La produzione e le potenziali applicazioni della bioplastica idrosolubile derivante dagli scarti del pesce”; concluderà i lavori Rita Vallebella, sindaca di Stintino, che parlerà di “Stintino Comune Plastic Free”, condividendo con il pubblico l’esperienza della cerimonia dell’importante riconoscimento, conferito da Plastic free onlus, avvenuta a Montecitorio il 24 gennaio 2024. Seguirà il dibattito con il pubblico.

L’incontro sarà moderato da Esmeralda Ughi, direttrice del MuT. La serata si concluderà con un momento conviviale.
Questa iniziativa si inserisce all’interno dell’evento nazionale promosso dall’Associazione Nazionale Piccoli Musei dal titolo “Insiemi – Open Week dei Piccoli Musei, 1° Edizione”.

L’evento è reso possibile dalla collaborazione tra MuT, Comune di Stintino, Pelagus società cooperativa sociale, Absentia, Centro Studi sulla Civiltà del Mare e per la valorizzazione del Golfo e del Parco dell’Asinara, Tramedarte, Organica Museo d’Arte Ambientale nel Parco del Limbara, Stintino Plastic Free, Relicta Bioplastics e dai contributi del Banco di Sardegna e della Fondazione di Sardegna.