Sassari. I Carabinieri della Stazione di Sassari hanno eseguito un’ ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Sassari, per il reato di furto in abitazione a carico di due donne di etnia rom.
La minuziosa attivita’ d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Sassari, ha consentito la identificazione e di raccogliere a loro carico utili elementi probatori in relazione a due diversi episodi. Il primo, un furto in abitazione compiuto a Sassari il 12 aprile scorso. Nell’occasione, dopo aver indossato guanti in lattice per non lasciare impronte, vennero asportati diversi monili in oro ed argento per un valore di circa 5,000 euro. Nel secondo episodio, un tentato furto in un’altra abitazione, sempre a  Sassari il 16 aprile, il furto non riuscì perchè vennero scoperte dalla proprietaria di casa che riuscì a metterle in fuga. Le due donne, di 41 e 48 anni, sono state rintracciate ad Oristano e nel comune di Alice Castello in provincia di Vercelli e, con la fattiva collaborazione dei Carabinieri di Oristano e di Santhia’, sono state sottoposte agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.
L’attivita’ posta in essere testimonia la massima attenzione da parte dell’Arma dei Carabinieri a questo tipo di reato, particolarmente odioso e lesivo della privacy delle persone che oltre che vedersi private dei propri beni, si sentono anche violate all’interno della propria abitazione.