Sassari. Proporre visioni alternative su temi sensibili per gli adolescenti e chi gravita attorno al loro mondo: questo l’obiettivo del Festival Sociale ConTenere dell’Associazione Acme, che ogni giovedì dalle ore 21 animerà il chiostro della Parrocchia di San Giovanni Bosco con serate di incontro e confronto, ma soprattutto, di interrogativi.

Quattro le date da segnare: si comincia il 10 luglio col tema “Sbagliando si impara”, dove si rifletterà su come la fragilità sia socialmente condannata malgrado proprio l’errore sia opportunità di crescita e apprendimento. Tra gli ospiti, oltre a docenti e studiosi, anche lo scrittore Massimiliano Avesani per riflettere sulla dicotomia giusto/sbagliato: “arrestato nel 2008 per stupefacenti, col carcere è arrivata anche la scrittura come ferita, come arma, come fuga e ritorno”; il 17 luglio ci si interroga sulla fuga degli artisti dall’Isola, dando voce a chi va via ma anche a chi sceglie di restare, nella serata “Artista che vieni artista che vai”. Tra gli ospiti Elisa Pinna, la giovane musicista sarda Capo Ufficio Produzione alla Fondazione Arena di Verona; il 24 luglio si cercherà di dare una forma alle relazioni sociali in tempo digitale con “Amici che non ho mai visto”, terzo appuntamento che ospita, oltre a psicoterapeuti, pedagogisti, educatori, e il volto noto del dott. Alberto Pellai, una performance dove un adulto e un ragazzo dovranno rispondere alle stesse domande riguardo il rapporto col mondo digitale; si chiude il 24 luglio con “A me non interessa”, una serata per raccontare la normalizzazione e l’accettazione della mafia, capire quali possano esserne i segnali, quale sia il ruolo degli adulti e soprattutto come promuovere una cultura della legalità che sembra traballare. Tra gli ospiti Gilberto Ganassi, sostituito procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, che per circa vent’anni anni si è occupato di criminalità organizzata, prima come componente della direzione distrettuale antimafia della procura di Caltanissetta, poi come componente e in seguito coordinatore della direzione distrettuale antimafia presso la Procura di Cagliari.

Oltre ai numerosi ospiti che varieranno ogni serata, tre saranno però volti fissi: Francesca Arca giornalista e speaker radiofonica, Mattia Mulas ideatore e fondatore dell’Emporio della Solidarietà, Antonio Cabras fumettista che ogni sera creerà una cartolina illustrata ad hoc.

“ConTenere è nato con l’obiettivo di affrontare temi sociali donando costellazioni di stimoli culturali, artistici e sociali, senza velleità risolutive, ma cercando di proporre visioni alternative che non appartengono alla classica narrazione” afferma Simone Gelsomino, ideatore e direttore artistico, che sottolinea l’importanza della costruzione di un dialogo multidirezionale e multidisciplinare. Approccio grazie al quale anche per questa quinta edizione si conferma (per il secondo anno consecutivo) la collaborazione con la Parrocchia di via Washington e Don Francesco Marruncheddu: “È un piacere accogliere il Festival Sociale ConTenere, perché ne apprezziamo le modalità: l’accostare tematiche importanti a livello sociale, culturale ed etico attraverso interventi di personalità illustri e competenti, tramite quella interazione che crea non solo cultura ma, soprattutto, dialogo. Tra i compiti della parrocchia, oltre a quelli prettamente ecclesiali, c’è anche quello di portare cultura, portare apertura. E le porte aperte del nostro chiostro sono il simbolo di quella apertura mentale che più viene praticata, più porta opportunità di crescita e di solidarietà. Ringrazio quindi Simone Gelsomino e lo staff dell’Associazione Acme perché in mezzo a tante attività estive più leggere è importante offrire anche un momento sociale di riflessione”.

Invariato anche il modello di iniziare gli incontri con dei gustosi aperitivi, per i quali si ripropone la collaborazione con il Ristorante Sardo Parco di Bunnari e la Cooperativa Agricola Tissese, consentendo agli ospiti di confrontarsi e conoscersi dalle ore 20 mentre si consuma un gustoso aperitivo (su prenotazione al 3403867538).

Il Festival è prodotto dall’Associazione Acme con la direzione artistica di Simone Gelsomino in collaborazione con la Parrocchia San Giovanni Bosco di via Washington.

Patrocinato dal Comune di Sassari, oltre alla collaborazione con i già menzionati ristorante sardo Parco di Bunnari e la Cooperativa Agricola Tissese, si avvale della partnership con l’Emporio della Solidarietà e l’Associazione Circolare.
Ingresso alle ore 21 con offerta libera e consapevole.

Per informazioni 3403867538.

Simone Gelsomino