Giuliana Sgrena. Foto di Simone Sechi

Codrongianos. Ultima giornata oggi a Saccargia per il festival di letteratura giornalistica Liquida, che chiude la sua settima edizione con tre appuntamenti di grande rilievo. Alle 20 apre la serata Claudio Pagliara, giornalista e già corrispondente Rai da New York, che presenta L’imperatore. Donald Trump, l’alba di una nuova era (Piemme). Nel saggio, Pagliara analizza l’ascesa di Trump e le conseguenze del suo progetto politico su scala globale, in un contesto dominato dalla competizione tra Stati Uniti e Cina. Un equilibrio delicato che, secondo l’autore, può rappresentare per l’Europa tanto una minaccia quanto un’opportunità. A dialogare con lui sarà Annapaola Ricci.

Alle 21 è atteso Gianni Biondillo, architetto e scrittore, con La costruzione del potere (Marsilio), un saggio che propone una lettura originale dell’architettura fascista, lontana dalle semplificazioni. L’autore racconta vicende personali e professionali di architetti, critici, ingegneri e designer dell’epoca, ricostruendo il complesso intreccio tra scelte estetiche, ideologiche e compromessi con il potere. Lo affiancherà in conversazione Alessandra Ghiani.

Alle 22, a chiudere il festival sarà Giuliana Sgrena con Me la sono andata a cercare. Diari di una reporter di guerra (Laterza), un libro intenso e personale che ripercorre la sua lunga esperienza nei fronti di conflitto, tra testimonianze raccolte, colleghi caduti e memorie mai del tutto rimarginate. Tra queste, il racconto del sequestro in Iraq e la tragica morte di Nicola Calipari, l’agente dei servizi italiani che la liberò e che venne ucciso durante il rientro verso l’aeroporto di Baghdad. A intervistarla sarà Alberto Urgu.

Durante tutte le giornate del festival, la basilica di Saccargia rimane eccezionalmente aperta fino alle 21, offrendo a visitatori e partecipanti un’occasione unica per vivere la cultura in un contesto di grande suggestione.

Maggiori informazioni sugli autori, i libri e il programma sono disponibili sul sito ufficiale www.liquidafestival.com e sui canali social del festival.

 

Il festival Liquida è organizzato dal Comune di Codrongianos e da Lìberos, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e della Fondazione di Sardegna, e con la collaborazione di numerosi partner, tra cui l’Associazione Stampa Sarda, il Sistema bibliotecario Coros Figulinas, la COMES – Cooperativa Mediateche Sarde, l’Università degli Studi di Sassari, ALI – Associazione Librai Italiani, Éntula, Mens Sana, il gruppo Pro Loco Funtana ’etza di Codrongianos, il gruppo Amnesty International di Sassari, l’Avis Codrongianos, le case editrici Garzanti, Laterza, Piemme, il Saggiatore, e la libreria Koinè Ubik di Sassari.