Sassari. Partono dalla Sardegna, con il Comitato provinciale AiCS di Sassari come capofila, i Centri di formazione ambientale permanente, centri sportivi affiliati all’AiCS che garantiscono a istruttori, giovani ospiti dei centri estivi, adulti e bambini una formazione adeguata al rispetto di sé e della natura che ci circonda. Quattro i centri AiCS dell’isola coinvolti, oltre a quello di Sassari, l’AiCS Porto Liscia Windsurf di Santa Teresa di Gallura, il camping AiCS Valledoria Watersports e l’AiCS Wind Foiling Center di Alghero che potranno formare i loro i operatori sportivi e farli diplomare in eco-istruttori AiCS.
La presentazione ufficiale del progetto è prevista a Sassari, nella sede di via Cedrino 3 dell’Aics, il 1° agosto, inizio lavori alle ore 10, alla presenza del presidente nazionale dell’Associazione Italiana Cultura e Sport, Bruno Molea e del presidente nazionale AiCS Ambiente, Andrea Nesi.
Tre di questi quattro centri si trovano sul mare, un elemento che li caratterizza fortemente e che rafforza la connessione tra educazione ambientale e valorizzazione del territorio.
I Centri di formazione ambientale diventeranno un contenitore permanente di attività educative e formative, attivo durante tutto l’anno e non solo nel periodo estivo. Le attività saranno adattate ai diversi periodi dell’anno e comprenderanno una vasta offerta formativa: dai campi estivi a tema “vita all’aperto” per bambini, dove i più piccoli impareranno a vivere empaticamente con la natura attraverso attività di agricoltura generativa, fino ai corsi di consapevolezza ambientale per adulti.
La formazione portata avanti dagli eco-istruttori si arricchisce anche di nuovi moduli dedicati ad ambiente e alimentazione, con un approccio fortemente pratico e coinvolgente. Al termine dei percorsi, tutti i partecipanti riceveranno un attestato di frequenza, a testimonianza delle competenze acquisite.
La proposta formativa si rivolge inoltre alle scuole di ogni ordine e grado, ai centri estivi e invernali, e agli over 18 coinvolti in percorsi di formazione in materia di sicurezza, risparmio energetico consapevole, sviluppo sostenibile e cittadinanza attiva. I minorenni che partecipano ai programmi educativi ottengono la qualifica di moschettieri dell’ambiente e ambasciatori della sostenibilità AiCS, mentre gli adulti possono essere coinvolti anche nei corsi di formazione del Corpo Nazionale delle Guardie Ambientali AiCS.
«Questi centri – dichiara Franco Cassano, presidente del Comitato provinciale AiCS di Sassari – rappresentano un’occasione straordinaria per promuovere una cultura ecologica trasversale e duratura, che parte dallo sport e arriva all’educazione civica e ambientale. Non si tratta solo di iniziative stagionali, ma di un vero e proprio sistema educativo diffuso, in grado di formare cittadini consapevoli e rispettosi dell’ambiente, in ogni fase della vita».
