Sassari. Si è aperta con successo l’anteprima sassarese del Festival Pensieri e Parole: libri e film all’Asinara, che quest’anno celebra il suo ventesimo anniversario. Grande partecipazione di pubblico, martedì 29 luglio, al Padiglione “Eugenio Tavolara” per il doppio appuntamento all’insegna della musica e della parola con la storica dell’arte Giovanna Di Marco che ha presentato il suo libro “Museo di sabbia”, in dialogo con lo scrittore Alessandro Cadoni e il concerto del pianista e compositore Mario Mariani che ha incantato il pubblico con il suo progetto “Soundtrack Variations”, sorprendente reinterpretazione di celebri colonne sonore cinematografiche, arricchita dall’utilizzo di oggetti non convenzionali – biglie, campanelli, inserti tra le corde del pianoforte – capaci di trasformare lo strumento in una vera e propria macchina sonora. Un’esibizione intensa e originale che ha saputo unire sperimentazione e memoria. A fare da cornice alla serata, la mostra “Venti di Pensieri e Parole: immagini dal festival”, visitabile ogni giorno fino al 2 agosto, dalle 18 alle 21, che racconta due decenni di storia del festival attraverso gli scatti di Pier Paolo Congiatu, Massimiliano Caria, Sabina Murru e Daniele Loi, allestimento curato da Silvia Borghetto con le illustrazioni originali di Giorgio Donini. Prossimo appuntamento in programma domani, sabato 2 agosto alle ore 19.30 con la presentazione del libro “Nell’interesse dello Stato – L’isola dell’Asinara tra Parco nazionale, Brigate rosse e Cosa nostra” (Solferino), in dialogo con Sante Maurizi.
Il volume, la prefazione è a cura di Nando Dalla Chiesa, è un lungo racconto che consente di ripercorrere un secolo, il Novecento, a partire da un fazzoletto di terra che ha raccolto le emergenze, le contraddizioni, i conflitti e i misteri di un Paese. Gli anni simbolo del racconto vanno dal 1970 alla fine del secolo, circoscrivendo il periodo drammatico del terrorismo e della lotta contro la mafia. L’appuntamento è curato da Koinè Ubik Libreria Internazionale di Sassari. A seguire il concerto “Canzoni dal Supercarcere” progetto artistico nato sull’isola nel 2009, con canzoni che parlano di pena, memoria e redenzione, firmato dal quartetto composto dall’attrice Daniela Cossiga (voce), Matteo Anelli (percussioni) Gabriele Cau (chitarra) e il cantautore Antonio Meleddu in arte “Bandito” (voce e chitarra).
Canzoni dal Supercarcere porta in scena un repertorio classico e popolare sul tema della reclusione: emozioni come rabbia, rimpianto, desiderio di riscatto diventano musica e riflessione, al di là delle mura e delle sbarre. Chiuderà la serata il dj set della cantautrice Angela Colombino.

