Sassari. Centinaia di sassaresi hanno accolto l’appello del “Comitato Fermiamo la guerra Sassari” e hanno partecipato stasera, 3 agosto, in piazza d’Italia alla manifestazione contro le azioni militari israeliane a Gaza. Un’iniziativa che il Comitato ha promosso insieme ad altre realtà del mondo associativo, raccomandando ai partecipanti di portare “pentole, mestoli, fischietti sirene e ogni cosa che serva per fare rumore”. Nel corso dell’evento sono stati letti testi e poesie.
“Domenica scorsa – si legge nel documento che il Comitato aveva diffuso in precedenza -, raccogliendo un appello nazionale, eravamo in piazza a manifestare il nostro sdegno e la nostra rabbia per il genocidio del popolo palestinese, che avviene sotto gli occhi del mondo senza che nessuno intervenga. Gran parte dei cittadini, al di là delle appartenenze politiche, sono inorriditi da quel che accade, e non si capacitano dell’inerzia e della complicità dei nostri governanti. Da tanti, nella piazza del 27 luglio a Sassari, è emersa la volontà di continuare a tenere alta l’attenzione sulla Palestina costruendo un evento a cadenza settimanale. Ogni settimana ci ritroveremo in piazza d’Italia, dedicheremo un pensiero ai nostri fratelli di Gaza, cercheremo di far arrivare la nostra voce fino a lì. E chiederemo incessantemente ai nostri governanti, ma anche a tutti i partiti e sindacati e a chiunque abbia anche un po’ di potere, di intervenire perché si ponga fine al genocidio”.
