Sassari si prepara ad accogliere la XI edizione del Festival Clown, una celebrazione di otto giorni dedicata al teatro, alla fantasia e all’emozione. Dal 26 agosto al 2 settembre, parchi e piazze diventeranno palcoscenici a cielo aperto per un evento che unisce il linguaggio universale del clown e l’arte di raccontare storie, coinvolgendo un pubblico di tutte le età.
Il festival, organizzato dal Teatro S’Arza con il sostegno dell’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna, non è solo una rassegna di spettacoli, ma una vera e propria esperienza collettiva. L’obiettivo è trasformare il teatro in un veicolo di crescita e condivisione, capace di restituire la meraviglia della semplicità e il potere liberatorio della risata.
Il programma del festival è pensato per immergere il pubblico in mondi fantastici. Si comincia il 26 agosto al Parco Maria Carta con “Voglio essere un bambino!!” del Teatro S’Arza, una rielaborazione di Pinocchio che celebra la libertà dello sguardo infantile.
Il giorno successivo, 27 agosto, lo Spazio S’Arza (via Sieni 2/M) ospiterà la Compagnia García Lorca con la loro versione teatrale di “Moby Dick”, un’avventura epica che intreccia la narrazione classica con l’immaginazione.
Il programma continuerà il 28 agosto al Parco Maria Carta con “Una fiaba da raccontare” de La Bottega dei Teatranti, il 29 agosto allo Spazio S’Arza con “Peregrini d’Amor” del Theandric Teatro Nonviolento, un viaggio poetico e riflessivo, il 30 agosto sempre allo Spazio S’Arza con “Regolimondo” del Teatro d’Inverno e il 1 settembre di nuovo al Parco Maria Carta con “Re Canciali” del Crogiuolo.

