Francesco Pinna con la maglia del Thiesi negli anni '70

Cento anni neroverdi. Un secolo dalla fondazione della squadra di calcio del Thiesi. Una ricorrenza che lunedì 8 settembre sarà celebrata nel paese del Meilogu, alle 18 in sala Sassu.

Con un post su Facebook Francesco Pinna, bomber del Thiesi negli anni Settanta e poi, nella sua vita professionale, responsabile dello Sport e redattore capo alla Nuova Sardegna, ha raccomandato ai concittadini di partecipare all’evento:

“A quelli che hanno indossato almeno una volta nella vita la mitica maglia del Thiesi, ma anche a quelli che per i colori neroverdi, da tifosi o semplici spettatori hanno sentito battere il cuore.  Il comitato che organizza la festa di Seunis ha avuto un’idea geniale: mettere in piedi per lunedì 8 settembre una serata che rende omaggio al Thiesi di oggi e a quelli di ieri. Ci sarà la possibilità di applaudire e mettere sotto i riflettori la squadra gestita con passione da Peppino Mannu e guidata con competenza da Gianmario Rassu che è stata ripescata in Promozione. Ma la coincidenza della data era troppo particolare per non cogliere l’occasione di ricordare una storia centenaria: eh già perché la prima partita ufficiale del Thiesi si è tenuta proprio l’8 settembre del 1925.
Scherzi del destino. Altro che armistizio, in questi cento anni il Thiesi ha vinto un sacco di battaglie, dando molte soddisfazioni ai suoi tifosi. Ha vinto campionati regalando prestigio alla sua comunità. Certo ci sono stati momenti difficili, anni meno felici. Ma la squadra come ha dimostrato anche quest’anno è riuscita sempre ad a rialzarsi e a rilanciarsi. E lunedì con Raffaele Mannoni che le Emozioni neroverdi le ha già trasferite in un libro e Bastiano Lai che di quello che è successo in paese conserva immagini e voci in un archivio infinito proveremo a ripercorrere questa storia centenaria, a ricordarne i protagonisti , perché le emozioni è sempre bello provare a riviverle. Quindi avviso ai neroverdi: l’appuntamento è per lunedì alle 18 in sala Sassu e poi ci sarà anche il vitello in piazza offerto dal comitato della festa.
Avviso ai neroverdi: cercate di esserci”.