di Mario Ledda*
Ardara, Maranello e Fiorano Modenese ora sono unite da un Patto di Amicizia teso a promuovere cultura, territorio e sport.
L’atto formale è stato firmato ad Ardara, nella sala consiliare in data 18 ottobre 2025.
Francesco Dui, in merito all’evento dello scorso week-end ha dichiarato:
“Sabato 18 ottobre 2025 la comunità di Ardara ha avuto l’onore di ospitare, presso la sede del Consiglio Comunale, le delegazioni delle Città di Maranello e Fiorano Modenese per la sottoscrizione del Patto di Amicizia tra i tre Comuni.
L’iniziativa nasce con l’intento di rafforzare i legami tra i territori, promuovendo scambi culturali, sportivi e turistici e avviando un percorso di collaborazione e fratellanza che coinvolgerà cittadini, associazioni, imprese locali e le amministrazioni comunali.
Attraverso questo patto, le comunità firmatarie intendono valorizzare le proprie peculiarità e favorire un dialogo costruttivo tra realtà territoriali diverse, creando un ponte tra l’isola e le aree ad alta vocazione produttiva e innovativa del Paese. Un confronto che potrà tradursi in nuove opportunità di crescita, condivisione e sviluppo per tutti i soggetti coinvolti.
Doveroso riconoscere e ringraziare il Circolo “Nuraghe” di Fiorano Modenese, e in particolar modo l’amico Mario Ledda, che si è speso con grande impegno e dedizione per rendere possibile la sottoscrizione del Patto di Amicizia, contribuendo in maniera determinante alla realizzazione di questo importante traguardo.
Alla cerimonia hanno preso parte, oltre alle autorità civili e militari, anche i rappresentanti della Parrocchia e della Diocesi di Ozieri, l’Ardara Volley, il Gruppo Storico Medievale e l’Associazione “Amici della Basilica di Saccargia”, testimonianza del forte senso di comunità e partecipazione che caratterizza Ardara.
L’auspicio è che questo patto rappresenti l’inizio di un percorso proficuo e duraturo, che già nel prossimo futuro possa tradursi in iniziative concrete e occasioni di incontro, con il pieno coinvolgimento di tutti gli Ardaresi e dei rappresentanti territori”
Le parole di Dui sono state rafforzate da quelle di Davide Nostrini, delegato del Sindaco di Maranello:
“Tra Maranello e i Comuni amici del Sassarese c’è un legame solido e duraturo, che anno dopo anno continua a consolidarsi e che rispecchia il radicamento della nutrita comunità sarda presente sul nostro territorio. La definiamo una ‘storia di emigrazione riuscita’, perché tra le due comunità, nel corso dei decenni, attraverso il dialogo e la condivisione delle rispettive tradizioni si è sviluppato un rapporto speciale, fatto di accoglienza e arricchimento reciproco. Un legame dal quale sono nati diversi progetti e collaborazioni in ambito culturale, sociale, sportivo ed enogastronomico, nei quali il Circolo Nuraghe ha sempre avuto una parte da protagonista, così come nell’organizzazione della recente cerimonia che ha portato al nuovo Patto di Amicizia con Ardara e al rinnovo del Gemellaggio con Bultei, Burgos, Ittireddu, Ozieri e con le Comunità Montane del Monte Acuto e del Goceano. A nome della Città di Maranello e di tutti i suoi abitanti, ringrazio i Comuni amici del territorio sassarese per la splendida ospitalità dei giorni scorsi, e lo stesso Circolo Nuraghe per il contributo che continua a dare alle nostre comunità”.
Lo scambio dei doni ha suggellato un incontro cordiale e partecipato, durante il quale è stata ribadita la volontà di costruire un percorso condiviso di amicizia e collaborazione. Il patto sottoscritto sancisce, dunque, a una collaborazione duratura tra i tre Comuni uniti già da molti anni, da uno spontaneo legame creato dai flussi migratori che negli anni ’60 portarono molti logudoresi e goceanini a trovare lavoro presso le fabbriche sorte nel polo industriale della ceramica costituito da Fiorano Modenese e dai comuni limitrofi.
Il percorso che ha condotto a suggellare l’amicizia tra i tre Comuni non termina certamente con la cerimonia di Ardara! La firma del Patto che avrà durata biennale e potrà essere rinnovato, ha segnato infatti il punto di partenza per sviluppare eventi, effettuare scambi culturali e artistici volti a creare legami duraturi che preludano ad un vero e proprio gemellaggio.
Garante degli impegni assunti sarà, anche nel futuro, il Circolo Nuraghe Pinuccio Sciola, di Fiorano Modenese retto da Mario Ledda, goceanino purosangue, che ha esercitato e continuirà ad esercitare un ruolo centrale per il mantenimento delle promesse di amicizia e collaborazione stipulate ad Ardara.
*presidente del Circolo Culturale “Nuraghe Pinuccio Sciola”
