di Paolo Rubattu
La Dinamo in Coppa ha mostrato piccoli segnali di ripresa al PalaSerradimigni, battendo ieri, 4 novembre, lo Sporting Lisbona per 89-72 e conquistando il primo posto nel girone G di Europe Cup.
Dopo cinque sconfitte di fila in campionato e l’esonero di coach Massimo Bulleri, la squadra – guidata in panchina ad interim da Massimiliano Oldoini – ha messo in campo una maggiore energia difensiva e una migliore fluidità in fase offensiva. Nel frattempo è stato ufficializzato l’arrivo del nuovo allenatore croato Veljko Mrsic (ex coach della Dinamo Zagabria e della Nazionale Croata), che oggi è arrivato a Sassari per prendere in mano la squadra già dalla prossima uscita di giovedì contro Cantù.
L’arrivo di Mrsic incuriosisce: la dirigenza ha scelto un tecnico che spera possa imprimere la giusta mentalità in un momento di transizione. Il nuovo allenatore dovrà intervenire sulla tenuta mentale e sulla costanza nei quaranta minuti, riducendo i passaggi a vuoto nei momenti chiave e rafforzando la capacità della squadra di gestire le fasi di pressione: proprio alcune delle lacune che si sono viste nella vittoria contro lo Sporting (per inciso, team della polisportiva portoghese la cui squadra calcio ha pareggiato ieri sera a Torino con la Juventus in Champions League).
La cronaca del match evidenzia un buon avvio dei biancoblù: la Dinamo ha iniziato con più ritmo, ha reagito bene alle triple avversarie e nei primi due quarti ha saputo muovere più agevolmente la palla in attacco, favorendo tagli sul pick and roll e scarichi per i tiratori da 3 punti. In difesa si è vista una squadra più aggressiva: uscite rapide sui tiratori, maggiore lotta a rimbalzo, meno falli concessi. Anche se nel quarto periodo si è registrata una flessione – con due palle perse e uno 0/3 dalla lunga iniziale che ha consentito agli ospiti di tornare a –7 – la prestazione complessiva è stata comunque incoraggiante in un momento delicato.
Migliori in campo per la Dinamo Marshall e Johnson, entrambi autori di 17 punti e dei parziali che hanno allontanato i portoghesi nei momenti in cui tentavano di rimontare, e capitan Thomas, che chiude la gara con 18 punti e un grande apporto di energia e intensità.
Questi numeri fanno sperare in un potenziale ritrovato in attacco , mentre la migliorata difesa – anche se ancora con qualche disattenzione – indica che la squadra ha recepito il cambio di tono richiesto dalla società.
I biancoblù hanno comunque offerto una prestazione incoraggiante in un contesto difficile: la vittoria non rappresenta la fine dei problemi, ma può fungere da trampolino in una settimana carica di impegni importanti. La vera sfida sarà continuare con la determinazione vista in campo ieri, mantenere lo slancio e inserire efficacemente e quanto prima il nuovo allenatore. Se riuscirà in questo, il rilancio può davvero essere alla portata.
DINAMO BANCO DI SARDEGNA – SPORTING CP: 89-72
PARZIALI: 24-20; 55-41; 72-62; 89-72
DINAMO BANCO DI SARDEGNA: Marshall 17, Buie 4, Zanelli 7, Seck, Beliauskas 8, Johnson 17, Ceron 4, Casu, Vincini 3, Mezzanotte 3, Thomas 18, McGlynn 8.
All. Oldoini
SPORTING CP: Johns 24, Razaque, Bowman 2, Harden-Hayes 4, Correia, Costa 1, Amarante 5, Robinson 8, Ventura 7, Fernandes, Morgan 16, Swenson 5.
All. Magalhaes