Martis. Si apre oggi l’edizione 2025 dell’Ethno’s Festival Letterario, che trasforma Martis nella capitale sarda della libertà, della memoria e della resistenza.
Un festival che intreccia letteratura, musica e pensiero civile, per raccontare la libertà come pratica quotidiana e come responsabilità condivisa.
L’appuntamento inaugurale è fissato alle 18.00 al Museo Paleobotanico di Martis, con l’apertura della mostra bibliografica “Cercando libertà tra rupe e rupe”, curata dal Sistema Bibliotecario dell’Unione dei Comuni dell’Anglona e della Bassa Valle del Coghinas (SBANGL) insieme alla Cooperativa Mediateche Sarde (CoMeS).
La mostra propone tre percorsi di lettura: la Resistenza nei libri per bambini e ragazzi, la Resistenza delle donne italiane e la Resistenza e la Sardegna.
L’esposizione sarà arricchita da canti della Resistenza, totem e oggetti del territorio e dalle “bandiere della libertà” realizzate da bambini e ragazzi durante i laboratori.
Durante l’inaugurazione, il pubblico potrà assistere anche alla premiazione della lotteria letteraria “Se leggi ti premi”, promossa dal Sistema Bibliotecario SBANGL.
Tra i 2000 biglietti distribuiti agli utenti che hanno effettuato prestiti di libri da maggio a oggi, verranno estratti otto vincitori.
Il primo premio è un e-book reader, simbolo della lettura che continua e della passione che si rinnova.
L’iniziativa nasce in continuità con il progetto nazionale “Il Maggio dei Libri”, per incentivare la lettura come esperienza condivisa e quotidiana.
A seguire, la scrittrice Elisa Pilia presenterà il suo romanzo La bambina del vetro (Il Maestrale, 2024), una storia di amicizia, memoria e resistenza ambientata tra la Francia occupata e il Dopoguerra, dove le trasparenze del vetro diventano metafora del ricordo e del linguaggio silenzioso della libertà.
La serata continuerà alle 21.00 al Centro Polivalente “Vincenzo Migaleddu” con la lecture performativa “Hannah: Sulla libertà e il coraggio di pensare”.
Sul palco, il direttore scientifico Giovanni Campus, la voce narrante Maria Paola Cordella e la musicista Alice Doro daranno vita a uno spettacolo che intreccia filosofia, teatro e musica dal vivo, ispirato al pensiero di Hannah Arendt e al suo invito a esercitare la libertà attraverso il pensiero.
Con questa giornata inaugurale, Ethno’s 2025 rinnova la sua missione: fare della cultura un luogo di incontro, riflessione e responsabilità.
Attraverso la memoria della Resistenza e lo sguardo sul presente, il festival invita a considerare la libertà non come un’eredità acquisita, ma come un impegno vivo da difendere ogni giorno.
L’Ethno’s Festival Letterario è organizzato dall’Associazione Elighe, con il contributo della Regione Sardegna, della Camera di Commercio di Sassari (nell’ambito del programma Salude&Trigu), dell’Unione dei Comuni dell’Anglona e della Bassa Valle del Coghinas, e del Comune di Martis.
Programma completo: www.ethnosfestivals.it
Info: ethnosfestival@gmail.com
