Il sindaco di Usini Antonio Brundu, la presidente della Pro Loco di Usini Antonella Masia e Danilo Spano, in rappresentanza della Camera di Commercio di Sassari, hanno presentato questa mattina, 4 dicembre, la 24esima edizione di Ajò a Ippuntare, manifestazione dedicata alla degustazione itinerante del vino sostenuta dal cofinanziamento del programma “Salude e Trigu” della Camera di Commercio di Sassari e dal patrocinio dell’amministrazione comunale di Usini.
Nata per far conoscere le eccellenze enologiche locali e per promuovere i valori dell’accoglienza e dell’autenticità del vivere quotidiano, Ajò a Ippuntare è cresciuta nel tempo fino ad acquisire un ruolo di primo piano tra gli eventi enogastronomici, e non solo, del nord Sardegna.
“Per me questa sarà l’ultima edizione in qualità di primo cittadino perché terminerò il mio mandato – ha ricordato il sindaco Antonio Brundu – ma sono certo che si proseguirà sulla linea che è stata tracciata con l’obiettivo di crescere ancora. La prossima, la 25esima edizione, segnerà un traguardo importante ma per me è un orgoglio aver iniziato oltre dieci anni fa, nel 2014, e aver visto crescere Ajò a Ippuntare fino a ad arrivare all’evento di oggi, una straordinaria vetrina sulle tradizioni e le peculiarità del nostro paese. Siamo pronti per accogliere tutti coloro che vorranno venire a visitarci per vivere un’atmosfera unica, in un paese abbellito e illuminato per le festività di Natale”.
L’inaugurazione ufficiale si terrà il 13 dicembre alle ore 16.00 alla presenza delle autorità locali. Le cantine apriranno contemporaneamente, rimanendo visitabili fino a mezzanotte, offrendo ai partecipanti un percorso di degustazione diffuso all’interno del centro storico. All’ingresso sarà possibile acquistare il kit degustazione al costo di 15 euro, comprensivo del bicchiere con tracolla, del carnet di ticket dedicato alle cantine, dei ticket jolly e del ticket food utilizzabile presso i punti gastronomici distribuiti lungo il percorso.
Le cantine coinvolte rappresentano storiche famiglie e nuove realtà vitivinicole del paese, che accoglieranno il pubblico con il vino nuovo e con produzioni tipiche del territorio. Insieme al vino, i visitatori troveranno diverse proposte di cucina tradizionale, tra cui primi piatti della cultura gastronomica sarda, spianate con purpuzza, arrosti alla brace, gnocchetti, arrosticini, specialità di baccalà e altre preparazioni curate dalle associazioni locali e dai gruppi che collaborano alla manifestazione.
Partecipano ad Ajo’ a ippuntare
1 ) Comitato Santa Maria Bambina Fedales 62 con il Vino di Benvenuto
2 ) Giuseppe e Saverio Fiori
3) Antonio Frianu
4) Marco e Alessandro Derosas
5) Giorgio Elisei
6) Sa Domo ‘e su inu
7) Luigi Cocco
8) Giravino (a cura Pro Loco Giovani)
9) Andrea Paolo Chessa
10) Gli amici di Gavino e Denise Piras
11) Filippo Ezza
12) Francesco Fiori
La musica e il folklore accompagneranno la giornata sin dal pomeriggio. Dalle 16.00 alle 20.30, varie formazioni corali del territorio – tra cui il Coro di Usini, il Coro di Uri, il Coro Logudoro, Boghes de Logudoro e la Scuola di canto sardo logudorese – animeranno le strade con esibizioni itineranti.
Alle 17.30 partirà dal gazebo informazioni della Pro Loco, in via Roma, la sfilata degli abiti tradizionali a cura del Gruppo Folk San Giorgio, seguita dai balli in piazza Conciliazione con i Fantasias de Ballos e dalla partecipazione di numerosi gruppi folk provenienti da tutta la Sardegna. In serata, dalle 18.00, la band “Il Violino” darà inizio alla sfilata musicale che accompagnerà il pubblico fino agli spettacoli di musica moderna previsti dalle 20.30 nei vari punti del paese con Animali di Zona, Tremendi, The Big Band Live e The Hollywood Band, P2M Music.
L’edizione 2025 di Ajo’ a Ippuntare sarà inoltre arricchita da un articolato calendario di eventi collaterali che precederanno la giornata principale: “Non si tratta più solo di enogastronomia – ha sottolineato Antonella Masia, presidente della Pro Loco Usini – ma di un evento che racchiude tutto il nostro patrimonio culturale. Abbiamo creato tanti eventi di contorno che vanno dalla poesia alla musica, dai laboratori gratuiti dedicati alla realizzazione di pasta e dolci tradizionali alle serate letterarie con letture dedicate al vino, fino all’arte dell’intreccio e alla presentazione di un libro dedicato ai personaggi che sono partiti da Usini per arrivare nel mondo. Abbiamo tanti protagonisti, dal Coro di Usini al Gruppo Folk San Giorgio, da Cecilia Concas al maestro Alberto Falcione e il 13 dicembre il paese sarà colorato da spettacoli di danza e musica dal vivo per far divertire tutti, giovani, meno giovani, famiglie e tutti coloro che avranno piacere di condividere con noi questo momento di festa”.
Il programma completo:
Il 6 dicembre, alle ore 19.00, l’ex MA di via Ossi ospiterà “Poesie da bere, vini da ascoltare”, una rassegna di poesia estemporanea e non, interamente dedicata al vino e alla vendemmia, presentata da Cecilia Concas e accompagnata dal Coro di Usini e dalle musiche del maestro Alberto Falcione.
Il 9 dicembre, sempre all’ex MA, alle 15.30 si terrà il laboratorio gratuito “I segreti della tradizione”, condotto da Gianfranca Dettori e dedicato alla preparazione dei culurgiones, nelle varianti dolci e salate, e delle paneddas.
Il 10 dicembre, alle 18.30, la cantina Sandro Panzali in via Arborea sarà invece il teatro di “Letture in cantina”, un incontro che intreccia racconti ambientati a Usini ed esperienze legate al vino, tra memoria e contemporaneità.
L’11 dicembre, alle 15.30, l’ex MA ospiterà un corso gratuito di intreccio cestini a cura di Sa Parenitta di Salvatore Sechi.
Il 12 dicembre, alle 16.30, la Biblioteca comunale “Stanis Ruinas” accoglierà la presentazione del libro Le storie fantastiche dei personaggi di Usini nel mondo.
Il 13 dicembre, dalle 16.00 alle 24.00, la manifestazione principale con la degustazione itinerante del vino nuovo di Usini e con l’intero programma di musica, tradizione e cultura che contraddistingue l’evento.
La rete dell’ospitalità locale sarà attiva per accogliere i visitatori grazie ai bed and breakfast aderenti e ai ristoranti e alle pizzerie del paese che offriranno specialità tipiche, menu dedicati e spazi di ristoro per tutta la durata della manifestazione.
Ajò a Ippuntare rientra nel cartellone di appuntamenti sostenuti dalla Camera di Commercio di Sassari che con il Programma quadro “Salude & Trigu” interviene sulla valorizzazione turistica degli eventi culturali e di tradizione del Nord Sardegna, con il preciso obiettivo di creare nuove opportunità di sviluppo e crescita per le imprese del territorio: “Siamo felici di sostenere ogni anno questo evento – ha ricordato Danilo Spano della Camera di Commercio di Sassari – perché rappresenta pienamente lo spirito con il quale è stato istituito il programma Salude & Trigu. Un mondo di tradizioni che si fa conoscere in modo moderno, avvicinandosi non solo ai cultori del buon vino ma a tutti coloro che vogliono immergersi pienamente nella cultura locale”.
Tutte le informazioni utili sono presenti sul sito saludetrigu.it e sulla pagina facebook Ajò a Ippuntare e Pro Loco Usini.