La Presidente Todde e l’assessore Meloni hanno dimostrato fermezza e determinazione nel rivendicare ciò che da anni spetta alla Sardegna, afferma Peru, e questo risultato lo conferma. È un atto dovuto, con cui il Governo italiano restituisce risorse fondamentali a un territorio che da troppo tempo sconta gli effetti della propria condizione di insularità.
Ma proprio quella determinazione, sottolinea Peru, manca completamente su un’altra partita che segue la stessa identica procedura: il riequilibrio finanziario tra la Città Metropolitana di Cagliari e quella di Sassari, prevista e approvata dalla legge finanziaria regionale del 2021.
È paradossale, incalza, che la Presidente Todde rivendichi con forza ciò che Roma deve alla Sardegna, ma non applichi lo stesso metodo quando si tratta di far valere ciò che la Regione deve all’Area Metropolitana di Sassari. Le norme si rispettano sempre: il principio è lo stesso, il diritto è lo stesso. Eppure l’area del Sassarese attende ancora 700 milioni di euro arretrati e dovuti.
Peru richiama quindi alla necessità di coerenza politica: Non possiamo accettare regioni di serie A e regioni di serie B, così come non possono esistere territori di serie A e territori di serie B.
Se si combatte una battaglia giusta per la Sardegna, allora la stessa forza e la stessa determinazione devono essere applicate a tutti i territori. Solo garantendo al Nord, al Centro e al Sud le risorse che spettano, si può costruire uno sviluppo equilibrato e davvero armonico per tutta l’Isola.

