Sassari. È stato presentato questa mattina a Sassari il Piano regionale della rete della portualità turistica, all’incontro con le associazioni di categoria hanno partecipato la presidente della Regione Alessandra Todde e l’assessore dei Lavori pubblici Antonio Piu. “Un appuntamento di condivisione di una pianificazione fondamentale per un settore strategico – spiega Piu che ha illustrato la proposta di deliberazione riguardante l’approvazione del Piano – che ha l’obiettivo di raggiungere diversi propositi, tra cui la promozione dello sviluppo del turismo nautico e della navigazione da diporto, nonché la valorizzazione della Sardegna quale meta privilegiata, attrattiva e fruibile durante gran parte dell’anno, oltre a favorire l’incremento della sicurezza della navigazione”.
“I numeri parlano chiaro – evidenzia la Presidente Todde – la Sardegna ha 1.897 km di costa, ma solo 13,2 posti barca per km, contro una media nazionale di 20,5. Un divario che limita lo sviluppo economico e concentra le opportunità in poche aree. Il cuore del Piano è la rete. Puntiamo su un sistema integrato che consenta di navigare in sicurezza lungo tutta la Sardegna, che distribuisca servizi e opportunità in modo più equilibrato. È importante essere chiari – precisa – non si tratta di decidere oggi dove realizzare nuove infrastrutture, ma di pianificare. Pianificare significa regolamentare, controllare, mettere ordine. Senza pianificazione non c’è tutela, non c’è sicurezza, non c’è sviluppo sostenibile”.
All’incontro hanno partecipato inoltre l’assessore regionale degli Enti Locali Francesco Spanedda e rappresentanti degli assessorati del Turismo, dell’Ambiente e dei Trasporti. Sono intervenuti anche il sindaco della Città Metropolitana di Sassari Giuseppe Mascia e il primo cittadino di Porto Torres Massimo Mulas.
Il Piano Regionale della Rete della Portualità Turistica (PRRPT) si configura come uno strumento di pianificazione fondamentale, concepito per riconoscere e consolidare il ruolo del turismo nautico come fattore strategico per la crescita economica e sociale dell’intera regione. L’obiettivo primario di questo documento è generare nuove e durature occasioni di sviluppo. Il contesto che rende tale pianificazione necessaria è definito dalla posizione geografica centrale dell’Isola nel Mediterraneo, dalla sua condizione di insularità e dalla notevole estensione costiera (1849 km), elementi che caratterizzano la nautica da diporto come un fattore strategico di sviluppo turistico.
Il lavoro portato avanti dall’Assessorato dei Lavori pubblici ha avuto come scopo quello di sviluppare la predisposizione di un documento strategico di pianificazione e programmazione territoriale, consentendo la navigabilità di tutta la fascia marino-costiera della Sardegna in modo sicuro e confortevole per le unità da diporto e integrando dal punto di vista trasportistico il contesto territoriale costiero con l’entroterra regionale.
Nel corso dell’incontro, attraverso una presentazione a cura del Servizio infrastrutture di trasporto e sicurezza stradale (STS) dell’Assessorato regionale dei Lavori pubblici, sono stati illustrati gli obiettivi specifici del Piano, tra cui creare una rete di infrastrutture portuali turistiche sostenibile, moderna ed adeguata alle attuali esigenze del comparto, anche attraverso interventi di riqualificazione e rifunzionalizzazione delle infrastrutture esistenti. Tra i punti cardine quello di realizzare un circuito della navigazione turistica lungo l’intero arco costiero regionale che consenta il periplo della Sardegna in piena sicurezza, con presenza diffusa di ormeggi, ripari e acque protette, ed alti livelli di confort, con l’obiettivo di rendere disponibile una struttura portuale turistica almeno ogni 20 miglia nautiche; incrementare, in un’ottica di medio-lungo termine, la presenza delle strutture portuali turistiche in modo omogeneo lungo tutto l’arco costiero isolano. C’è poi l’incremento significativo della dotazione di posti barca per chilometro di costa per superare il gap infrastrutturale rispetto ai valori medi nazionali. Attualmente il sistema dei porti turistici ha infatti di una dotazione di circa 25.000 posti barca (p.b.), con una incidenza di 13,2 p.b. / km di costa, sensibilmente inferiore al dato nazionale di 20,5 p.b. / km di costa. Un altro obiettivo è quello di sviluppare l’integrazione fisica e trasportistica tra la costa e l’entroterra.
Gli obiettivi, generali e specifici del PRRPT vengono raggiunti attraverso l’attuazione di tre distinti scenari, che possono svilupparsi con orizzonte finale al 2055.
Il primo è lo scenario Conservativo che prevede interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di rifunzionalizzazione, di riordino e riqualificazione, per garantire il livello di funzionalità dei porti turistici senza modificare il numero delle strutture e dei posti barca, ricomprendendo in tal quadro anche gli interventi già programmati o in fase di realizzazione. Il secondo scenario è quello di Messa in sicurezza che prevede il completamento del circuito della navigazione attorno all’Isola, finalizzato sia all’incremento della sicurezza della navigazione, sia allo sviluppo qualitativo della rete, in modo da soddisfare la domanda di posti barca di qualità superiore. Saranno realizzate 6 nuove strutture portuali che porteranno ad avere 1.200 nuovi posti barca.
Il terzo scenario è quello di Sviluppo e crescita dell’offerta turistica nautica, con l’incremento sostanziale del livello di prestazioni delle strutture portuali, per intercettare quote più elevate di domanda, locale, nazionale e straniera, attualmente insoddisfatta, prefigurando, anche la realizzabilità di nuove strutture intercalate fra i porti esistenti o previsti dal secondo scenario, aumentando ulteriormente il numero, il livello e le prestazioni dei servizi offerti dai porti turistici isolani e per ridurre, a meno di 10 miglia nautiche, la distanza tra approdi sicuri. Con questo terzo scenario si prevede la realizzabilità di 13 nuove strutture portuali (con un dimensionamento di almeno 200 posti barca ciascuno, per un totale di almeno ulteriori 2.600 nuovi posti barca).

