(Adnkronos) – È giunto in Lombardia da Bologna il 214esimo nuovo treno destinato ai passeggeri del servizio ferroviario lombardo, un Caravaggio aeroportuale a quattro carrozze. È l’ultimo della commessa di 214 convogli acquistati per Trenord da Fnm e Ferrovienord, grazie a un investimento di 1,7 miliardi da parte di Regione Lombardia. Il piano di rinnovo della flotta avviato nel 2020 e concluso nei tempi previsti – il più ampio mai visto in una regione italiana – ha rivoluzionato il servizio sulle linee servite da Trenord, in termini di comfort, performance, tecnologia, sostenibilità.
I 123 Caravaggio realizzati da Hitachi, 61 Donizetti di Alstom, 30 Colleoni di Stadler viaggiano oggi in tutta la Lombardia. Su 14 linee – compresi i due collegamenti aeroportuali fra Malpensa e Milano – l’intera flotta è costituita da treni nuovi. Al piano di rinnovo sarà data continuità con ulteriori investimenti, con l’obiettivo di dotare di una flotta efficiente e giovane il servizio lombardo, che da solo muove poco meno di un terzo dei pendolari ferroviari italiani. Nel 2026 è prevista l’immissione in servizio di 13 convogli ad alta capacità, grazie a un investimento di Fnm di circa 130 milioni di euro.
“Il rinnovamento della flotta promosso e ora completato grazie al piano straordinario finanziato da Regione Lombardia – afferma il presidente di Fnm, Andrea Gibelli – ha un impatto positivo sull’esperienza delle centinaia di migliaia di persone che utilizzano ogni giorno il servizio ferroviario regionale. Il livello di comfort dei nuovi treni cambia l’esperienza di viaggio, rendendo possibile portare avanti le proprie attività personali e quotidiane. Inoltre, dal punto di vista della sosstenibilità ambientale, i nuovi convogli garantiscono un risparmio dei consumi energetici mediamente del 30% e sono realizzati con materiali riciclabili per oltre il 90%, secondo il principio dell’economia circolare”.
“Oggi la flotta del servizio ferroviario lombardo ha il volto giovane e confortevole dei nuovi treni – commenta Andrea Severini, amministratore delegato di Trenord -. Questi convogli hanno trasformato l’esperienza di viaggio dei nostri passeggeri e le attività di numerosi colleghi, in particolare di chi lavora a bordo e negli impianti di manutenzione. Gestire un piano di rinnovo di tale portata garantendo, nel contempo, il normale servizio è stata una grande sfida per cui ringrazio tutte le persone di Trenord. La nostra prossima sfida è far fruttare al massimo questo asset di grande valore che ci viene affidato, per migliorare continuamente la qualità del servizio offerto ai clienti”.
Aggiunge il presidente di Ferrovienord Pier Antonio Rossetti: “Voglio sottolineare il grande impegno e la professionalità delle strutture tecniche di Ferrovienord che hanno garantito la corretta ed efficiente gestione delle forniture, rispettando in pieno le tempistiche previste per la consegna dei nuovi convogli. Si è trattato di un lavoro imponente di verifica puntuale della conformità di ogni treno consegnato secondo quanto previsto dalla commessa, controllando la qualità del prodotto e intervenendo per far sistemare preventivamente i difetti riscontrati, in modo da offrire ai viaggiatori la miglior esperienza di viaggio possibile”.
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