Francesco Demuro e Pietro Mereu

Sassari. Con una candidatura al prestigioso riconoscimento internazionale dei Grammy Awards, la vittoria come “miglior tenore” all’International Opera Awards e le esibizioni sui palchi di alcuni dei più famosi teatri al mondo, come l’Arena di Verona e il Metropolitan di New York, il tenore sardo FRANCESCO DEMURO è oggi conosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

“È il mio primo documentario su una persona già famosa. Di solito racconto storie di persone sconosciute, ma con Francesco è stato diverso. Ci sentivamo da anni al telefono, e quando finalmente ci siamo incontrati, ho capito che dovevo raccontare la sua storia”.

È con queste parole che PIETRO MEREU, regista italiano che ha recentemente presentato il documentario Sonaggios all’Sffilm di San Francisco, introduce il suo nuovo film documentario FRANCESCO DEMURO. Il Re Cantore: un progetto che vuole raccontare la vita e il percorso artistico del tenore di Porto Torres e che vedrà iniziare ufficialmente le sue riprese venerdì 11 luglio.

I primi ciak saranno a Sassari in occasione del debutto di Demuro nella Madama Butterfly, spettacolo parte della stagione 2025 dell’Ente De Carolis, nel ruolo del protagonista Pinkerton.

“Un film che unisce due mondi, quello poco conosciuto del canto a chitarra e quello della lirica. Il titolo “Il Re Cantore” nasce da un gioco di parole sul doppio significato della parola RE: da una parte la nota musicale perché, nella tradizione del canto a chitarra, in cui Demuro si è affermato da giovanissimo, si canta spesso “in RE”. Dall’altra il titolo nobiliare perché, prima di intraprendere la carriera nella lirica, diventando una delle voci italiane più apprezzate nel mondo, Francesco era considerato il “RE” di questo mondo” – continua a spiegare Mereu.

“Questo film racconta il viaggio di una voce, ma soprattutto di un bambino diventato uomo. Con il tocco sensibile di Pietro Mereu, rivivo il mio percorso umano e artistico, dalla Sardegna ai grandi palcoscenici del mondo. È la mia storia, nuda e sincera” – gli fa eco Demuro.

Il documentario è prodotto da Piano B Produzioni di Roma, la casa di produzione nota per successi come Ennio di Giuseppe Tornatore, Andromeda e Terra de Punt.

In FRANCESCO DEMURO. Il Re Cantore, la cui uscita è prevista nel 2026, con l’obiettivo di essere presentato in anteprima in un grande festival internazionale, troveranno spazio interviste esclusive, materiale d’archivio e riprese della vita quotidiana e professionale del cantante, offrendo uno sguardo intimo e autentico sul suo cammino umano e artistico

Il progetto ha già ottenuto il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna e del Ministero della Cultura (MiC). Le riprese si svolgeranno in Sardegna, prima a Porto Torres, poi a Sassari e Orosei, in Italia e all’estero, seguendo le tappe più importanti della carriera di Demuro. “Anche io da ragazzo ho studiato canto lirico, prima di scegliere la strada della regia. In un certo senso, per me, Il Re Cantore è anche un ritorno personale” – conclude Mereu.