foto di Gigi Pala

È la bolotanese Isa Gramai ad aggiudicarsi il primo Pro Gaza Poetry Slam, organizzato dal Poetry Slam Sardegna (sezione sarda della LIPS – Lega Italiana Poetry Slam) e dall’associazione Passato e Presente, andato in scena il 12 luglio al Bar di Gigi, nella piazza S. Isidoro di Bolotana, davanti a un numeroso pubblico accorso dal centro del Marghine e dai paesi del circondario.

La gara poetica e performativa a tema – che ha visto un alternarsi di testi in lingua italiana e sarda, con commistioni di stili e generi contro la guerra e per la pace – è stata presentata e animata dall’MC (Maestro di Cerimonia) Giovanni Salis, con il supporto di Assunta Pisanu come notaia di gara. L’evento era valido per il nuovo campionato 2025/26 del Poetry Slam Sardegna e ha rappresentato il momento conclusivo della serata culturale e di beneficenza “Pro Gaza”.

Isa Gramai, alla sua prima partecipazione assoluta, ha conquistato a sorpresa la vittoria con tre componimenti: Farina e sangue e Gaza, poesie dedicate alle quotidiane tragedie vissute nelle terre palestinesi, e Ci provo, un’esortazione a uscire dalla propria zona di comfort per dare voce a pensieri, idee e valori, e per esprimere pubblicamente ciò in cui si crede, senza temere giudizi o vessazioni – proprio come “il faro albanese in mezzo alla tempesta stelle e strisce”.

Seconda classificata la nuorese Marta Meloni, con poesie tratte dal suo libro di vita, memoria e lotta Tornerò alle tue terre. Terzi classificati a pari merito: Roberto Nieddu da Burgos, Valentina Loche da Orani e Luca Sedda da Gavoi (quest’ultimo vincitore del Premio della Critica). Seguono in classifica Chiara Sedda da Gavoi e Marieddu Demontis da Ossi.

Come da regolamento del Poetry Slam, la giuria era composta da membri del pubblico presente, scelti casualmente. Le performance sono state valutate esclusivamente in base all’interpretazione a voce e corpo, senza accompagnamento musicale né oggetti scenici, e con testi originali.

L’iniziativa Pro Gaza, organizzata da Passato e Presente e Sardegna Palestina con il patrocinio del Comune di Bolotana, si è articolata lungo tutta la serata con diversi momenti: una flash performance del gruppo di Teatro Sociale guidato da Antonio Dettori e Maria Giovanna Cherchi, l’intervento poetico del Consiglio Comunale dei Ragazzi coordinati da Lella Crobu, la proiezione del documentario Bank of Targets del reporter e regista palestinese Roshdi Sarraj, un incontro con la vicepresidente di Sardegna Palestina Mariangela Pedditzi e Assunta Pisanu, e gli interventi di associazioni, gruppi locali, studenti e attivisti. A chiudere la serata, lo slam speciale in solidarietà con la popolazione palestinese.

Il Poetry Slam Sardegna torna il 18 luglio a Perfugas (Circolo Coro Matteo Peru) con la prima semifinale del campionato sardo 2024/25, il 25 luglio a Tula (ristorante Jaga ‘e Luna) con la seconda semifinale, e il 2 agosto a Seneghe con la finalissima – evento di anteprima della XXI edizione del Festival Cabudanne de sos Poetas – dove verrà decretato chi rappresenterà la Sardegna alle finali italiane, in programma ad Agrigento dal 28 al 31 agosto.