Sassari. Una prima di stagione di grande fascino al teatro Comunale dove il “Macbeth” di Giuseppe Verdi realizzato dall’Ente de Carolis ha entusiasmato il pubblico. I calorosi applausi, numerosi anche a scena aperta, hanno accompagnato le tre ore di spettacolo omaggiando un cast che si è prodotto in una magistrale performance . In questa nuova produzione del de Carolis tutta “made in Sassari” spicca l’attenzione per i particolari. Dalla regia elegante e accurata di Andrea Cigni ai costumi di Valeria Donata Bettella alle scene di Dario Gessati sino al disegno luci di Fiammetta Baldiserri che riescono, in una perfetta armonia d’insieme, a far immergere lo spettatore nelle atmosfere notturne e adombrate di soprannaturale del capolavoro shakespeariano. E’ noto che Il genio di Verdi interpreta Macbeth creando una musica che dona ulteriore approfondimento psicologico ai personaggi. Questo complesso quadro artistico è emerso appieno nella produzione del de Carolis grazie all’ottima performance dell’Orchestra del de Carolis diretta da Michelangelo Mazza che è riuscito a rendere perfettamente gli infiniti colori della partitura verdiana.
La serata è iniziata nel foyer con un brindisi di benvenuto offerto dalla cantina Santa Maria La Palma che ha creato un’ occasione conviviale, proposta per la prima volta dal de Carolis, che il pubblico ha accolto con entusiasmo.
Teatro sold out e tanti giovani in sala per un parterre che in questi anni si è rinnovato e ha abbassato notevolmente la soglia di età media degli abbonati alla stagione lirica. E’ importante sottolineare che il “Macbeth” è un’opera complessa che ha richiesto l’impegno e la professionalità di artisti di rilievo internazionale e numerose maestranze . Ottima in questo contesto la prestazione del coro diretto da Antonio Costa che si è mosso con competenza regalando concertati e chiusure d’atto di grande efficacia. Lunghi applausi per i due protagonisti il baritono Franco Vassallo (Macbeth) autentica eccellenza della lirica internazionale e Gabrielle Mouhlen (Lady Macbeth) già acclamata al suo debutto al Comunale nel ruolo di Santuzza in “Cavalleria Rusticana” recentemente interprete di Abigaille in “Nabucco” diretta da Maestro Riccardo Muti. Mouhlen si conferma anche in questo difficile ruolo un interprete di riferimento così come Vassallo già applaudito Macbeth nei palcoscenici più importanti del mondo. Entrambi sono riusciti nell’intento di dare anima a due personaggi complessi e profondi sia dal punto di vita dell’interpretazione vocale che attoriale. Ad interpretare Macduff è stato un bravissimo Gianluca Terranova affermato tenore e volto noto anche del piccolo schermo per aver interpretato “Enrico Caruso” nel film per la TV “Caruso la voce dell’amore”. Applausi anche all’ ottima performance del basso Dario Russo (Banco) al soprano sardo Elena Schirru (dama) a Mauro Secci (Malcom) e Marco Solinas (domestico). Sincera e calorosa la lunghissima ovazione del pubblico al termine dello spettacolo. “La macchina teatrale ha funzionato come un orologio – dice il direttore artistico Alberto Gazale – in questa produzione complessa e coraggiosa. Credo che questa prima sia stata davvero una bellissima serata in cui non solo ha trionfato la grande lirica ma in cui è stata data anche al pubblico un’ occasione di convivialità e incontro. Da lunedì dopo la seconda recita, già vicina al sold out, saremo impegnati in una nuova produzione che porterà in scena il 3,5 e 7 novembre “Il barbiere di Siviglia” di Rossini. Con questo importante progetto appena concluso che resterà per sempre nel nostro cuore”.